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Stato di agitazione dei lavoratori “Teknoservice” a Imperia

19 settembre 2015 | 09:44
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Stato di agitazione dei lavoratori “Teknoservice” a Imperia
Stato di agitazione dei lavoratori “Teknoservice” a Imperia
Stato di agitazione dei lavoratori “Teknoservice” a Imperia
Stato di agitazione dei lavoratori “Teknoservice” a Imperia

Gli stipendi ai lavoratori sono arrivati ma con molte sorprese; probabile uno sciopero

Imperia. Stato di agitazione alla Teknoservice, l’azienda che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti ad Imperia.

Scatterà a partire da lunedì prossimo. I sindacalisti sono pronti alla “guerra”. “Se entro una settimana non lotteremo ciò che chiediamo – dicono – a quel punto scatteranno gli scioperi”.

Dopo le prime tensioni di pochi giorni, quando non erano ancora arrivati gli stipendi di agosto, l’ottantina di lavoratori ha iniziato a protestare. Il sindaco Carlo Capacci aveva cercato di sedare gli animi: “La Teknoservice invierà le buste paga, che sono in corso di elaborazione, in data odierna unitamente al bonifico degli stipendi. La società è seria, mi pare che stia puntualmente mantenendo gli impegni assunti in termini di erogazione del servizio. Non mi pare assolutamente il caso di organizzare un presidio per un giorno di ritardo . L’epoca Tradeco è finita”, aveva aggiunto il primo inquilino di palazzo civico.

Ma ecco che nelle buste paga sono arrivate le sorprese. “Ad alcuni lavoratori non sono stati conteggiati gli straordinari, non ci sono le voci contabili di luglio e quindi, a nostro parere – dicono i sindacalisti – non vengono rispettati gli accordi di secondo livello così come ricordato anche nel capitolato d’appalto. Inoltre l’azienda chiede ai lavoratori di anticipare con il proprio portafogli le spese di autostrada. Situazione questa assurda che ovviamente contestiamo”. All’azienda i sindacati hanno chiesto un incontro urgente considerato anche che una prima istanza di agosto era stata rimandata a settembre. “Ma di riunioni  -avvertono i sindacalisti – non ce ne sono state”.