Spariscono gli uffici, ma Poste Italiane assume personale

I candidati selezionati saranno assunti con un iniziale contratto a tempo determinato (6 mesi) e si occuperanno della promozione di prodotti finanziari

Liguria. Da una parte le polemiche, tante, per la ristrutturazione con annessa chiusura di tanti piccoli uffici (anche in Liguria), dall’altra un piano quinquennale di assunzioni partito all’inizio del 2015 che conta ancora migliaia di posti da coprire. Si tratta della campagna di reclutamento di Poste Italiane che prevedeva, all’inizio, ben 8.000 assunzioni entro il 2020 e che ha portato alla copertura di 650 posti.

A disposizione, insomma, ce ne sono ancora 7.350. Il programma si inserisce nel progetto di crescita del gruppo che comprende investimenti da 3 miliardi per l’innovazione digitale. Le opportunità di lavoro sono riservate soprattutto ai giovani, che alla fine saranno assunti in circa 4.000. In questo momento, in particolare, il piano di Poste (di cui, peraltro, è data ormai come prossima l’entrata in Borsa) riguarda giovani laureati in varie discipline economiche in Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

I candidati selezionati saranno assunti con un iniziale contratto a tempo determinato (6 mesi) e si occuperanno della promozione di prodotti finanziari e assicurativi sia ai clienti attivi che a quelli potenziali. Gli interessati possono candidarsi attraverso il sito erecruiting.poste.it caricando il proprio curriculum sull’apposito form e visionando le offerte attive alla pagina “Posizioni aperte”.