Sorrisi in Pillole, inizio della formazione annuale, con il Teatro Impertinente!

25 settembre 2015 | 15:59
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Sorrisi in Pillole, inizio della formazione annuale, con il Teatro Impertinente!
Sorrisi in Pillole, inizio della formazione annuale, con il Teatro Impertinente!
Sorrisi in Pillole, inizio della formazione annuale, con il Teatro Impertinente!

Quando i Clown si prendono sul serio diventano impertinenti

Sanremo. L’Associazione ONLUS Sorrisi in Pillole nasce nel 2003, quando otto persone hanno deciso di accostarsi con rispetto ad ogni situazione di dolore e disagio, per curare la persona attraverso tutte le altre molteplici vie che non passano dai farmaci.

Operanti principalmente a Imperia e Sanremo, questi clown non irrompono mai, ma entrano piano piano nelle vite dei più piccoli e più grandi. Questa loro delicatezza li ha portati a porsi una domanda non da poco…

“E se avessimo anche una formazione professionale?”
E lo hanno fatto: con costanza, annualmente, aggiornandosi, seguendo con esperti i primi passi clown di ogni nuovo elemento. Far dimenticare per poco, alleggerire, aiutare ad accettare e vivere situazioni di stress fisico e psicologico è qualcosa che deve servirsi di finzione, senza mentire: dopo molteplici anni di formazione operata appositamente con diversi esperti (in primis la Fondazione ONLUS THEODORA) la scelta di Sorrisi in Pillole è ricaduta sui professionisti del Teatro Impertinente!

Una delle situazioni non ospedaliere
Nello specifico, ci ha raccontato la presidentessa Barbara Montaldo (Creolina), quel che ha colpito loro del Teatro Impertinente è stato l’ultimo degli interventi al Liceo Artistico di Imperia: “i loro corsi di teatro con gli adolescenti non sono solo teatro: sono qualcosa di più profondo.”
Di fatto i clown di Sorrisi in Pillole si allenano sia nelle tecniche di clownerie più varie che per la parte più importante in tali contesti: l’ascolto, il tirare fuori. Non solo clown, ma clown-dottori che in modo maieutico cavino fuori da ogni paziente, a risate ma non solo, il proprio modo per curarsi di sé..

La dimensione ludica e protetta del teatro è l’unica che può fornire respiro, nuovi mezzi per vivere situazioni di disagio e non solo accompagnare, ma supportare in percorsi di convalescenza quanto terminali.

Il teatro del Sé, di relazione e contatto è particolarmente in grado di curare quella parte del lavoro a cui i clown di Sorrisi in Pillole tengono molto: entrare in punta di piedi, sorridere, sentire per sondare il campo. Sorrisi piccoli come pillole, dagli effetti straordinari: ormai gli studi sull’eustress, ossia sull’effetto (curante) delle emozioni positive, iniziano a non contarsi più.

La gelotologia (lo studio delle emozioni positive) è qualcosa che i clown di Sorrisi in Pillole hanno sempre conosciuto, e per questo il Teatro Impertinente è felice di operare la loro formazione di quest’anno.