“Sanremo On”, parte la sfida per accendere la cittá

Sanremo. La spinta parte in una sera di fine estate dalla terrazza del lussuoso hotel Royal di Sanremo. L’obiettivo é quello di dare una definitiva spallata alla crisi e di tradurre, concretamente in fatti, tutto il lavoro che é stato impostato in nove mesi e promuovere le eccellenze.

Sanremo On accende la cittá e la vuole rilanciare. Pronti al decollo, allacciate le cinture. Investimenti, sinergie, eccolo il motore della cittá dei fiori. Una rete di impresa propositiva e attiva con un impulso al mondo imprenditoriale del territorio.

Sanremo On é soprattutto 2.0 tanto che ha sviluppato una piattaforma multimediale con servizi per i turisti. Sono state implementate diverse funzioni che rendono più intuitiva con “Sanremo nella tua tasca”. E c’è anche una App realizzata da Esedigital di Andrea Ventura. E’ una piattaforma dove si possono conoscere in diretta eventi, spettacoli, iniziative, ma anche dove cenare, pranzare e divertirsi.

Mappe di google integrate non possono far perdere la bussola ai turisti che potranno cosí scoprire tutte le attivitá commerciali della cittá e i suoi servizi dalle banche ai parcheggi. É una applicazione dinamica e in continua evoluzione. Dal portale multilingue si possono raggiungere tutte le categorie associate a Sanremo On. Dal tablet o smartphone é possibile prenotare o chiamare direttamente una camera d’albergo, senza filtri o booking on line.

Ci sono anche gli aggiornamenti di eventi e news con tutte le informazioni che possono essere condivise con i social network. Attraverso Sanremo On si possono scoprire tutte le caratteristiche che possono servire al turista. Sono state anche inserite delle webcam. Da casa il turista può sapere quindi che tempo fará a Sanremo e quindi programma il viaggio in cittá.

“Bello vedere questo gioco di squadra che parte con lo spirito giusto – sottolinea il sindaco Alberto Biancheri – Ha un obiettivo importante che é quello di promuovere le nostre eccellenze. Restiamo uniti perché questa é davvero una bella partita che possiamo vincere insieme”.

“Anche la Regione é vicina a Sanremo On – sottolinea Gianni Berrino, assessore al Turismo – Grande é la mia soddisfazione cosí come della giunta del presidente Toti”.

Voglia di rilancio e di rispolverare l’immagine di Sanremo. Romeo Giacon, storico gestore di “Annamode” in via Matteotti, é convinto che questa operazione avrá successo. “In tutti c’è la volontà di un rilancio della città – spiega Giacon – ci vorranno mesi o anni ma noi non desisteremo. È una missione possibile che vogliamo fare anche pesare perché da soli di strada ne facciamo poca. Il turista è sacro e lui sarà il protagonista. I clienti saranno quelli che ci premieranno o ci bocceranno. Ringrazio la mia famiglia che mi ha sostenuto in questa bella partita. Noi siamo ora una grande famiglia e abbiamo il dovere di dare delle opportunitá ai nostri ragazzi. Molti vanno all’estero e perdiamo delle figure importanti. Ora dobbiamo fare in modo che tutti, dopo una esperienza lontana, tornino in cittá. Il vero scopo di questa iniziativa é proprio quello di dare un lavoro ai nostri ragazzi e sono convinto che ci riusciremo perché insieme abbiamo un progetto e somo convinto che raggiungeremo degli obiettivi eccellenti. Oggi é il mio compleanno e mi sono fattomun regalo trovare questa squadra e lavorare insieme alzando maggiormente il livello del nostro territorio. Siamo un comitato vivace e vivo dove ciascuno vuole mettere del suo. E noi siamo pronti in questa sfida. Ci mettiamo a disposizione degli enti locali, dei privati e delle associazioni sportive e culturali. Dobbiamo mostrare al mondo che cosa é davvero Sanremo”.

Lo stesso presidente di Sanremo On ammette che “bisogna ritornare ai fasti degli anni ’70” e spiega anche, in un accorato discorso che lui per primo, come la Città dei Fiori, trova nel commercio e nel rapporto con il cliente la sua lnifa vitale: “quando ho chiuso l’attività sono andato in depressione – dice Giacon, che aggiunge – questa presidenza mi da la forza“. Poi lancia un appello: “Siamo arrivati al punto di non ritorno. Dopo sette anni di vacche magre. Chiunque abbia una visibilità e possa dare un contributo deve mettersi insieme a noi per dare al visitatore una città piacevole. Un’accoglienza personale e non fredda”.

Per info: http://sanremo-on.com/it/