Sanità in liguria, assessore Viale “servono ‘Breast Unit’, centro senologico di Sanremo come modello”
È quanto è emerso durante l’incontro, che si è svolto questa mattina in Regione Liguria
Un più stretto coinvolgimento delle associazioni di volontariato per organizzare sul territorio Breast Units certificate per la prevenzione e la cura del tumore al seno e l’organizzazione di un evento a novembre sul tema in Liguria.
È quanto è emerso durante l’incontro, che si è svolto questa mattina in Regione Liguria, tra la vicepresidente e assessore alla Salute Sonia Viale e le rappresentanti di Europa Donna Italia, il movimento che rappresenta i diritti delle donne nella prevenzione e nella cura del tumore al seno. Presenti la presidentessa Europa Donne Italia Rosanna D’Antona e la referente per la Liguria Eliana Misale.
“Cercheremo di implementare anche nella nostra regione – ha spiegato la vicepresidente Viale – la presenza dei centri senologici, dove la donna, colpita da un tumore al seno, possa trovare un’offerta a 360 gradi di servizi sanitari interdisciplinare. Una Breast Unit appunto costituita da radiologo, chirurgo, oncologo, patologo, chirurgo plastico, radioterapista, fisioterapista, psicologo e nutrizionista”.
In Liguria esiste già un centro senologico interdisciplinare nella Asl 1 imperiese, a Sanremo, “e stiamo considerando la possibilità di crearne altri sul territorio” ha detto la vicepresidente. “Per incrementare una sempre più aggiornata educazione alla prevenzione tra la popolazione femminile e sensibilizzare la donna sull’importanza dello screening mammografico abbiamo intenzione di promuovere eventi e incontri, insieme a Europa Donne, per raggiungere tutti gli attori dell’ambito. Positivo anche il coinvolgimento delle associazioni di regioni confinanti come la Lombardia per valorizzare buone pratiche ed eccellenze” ha concluso la vicepresidente.
Europa Donna è un movimento presente in 46 Paesi: in Italia sono 70 le associazioni aderenti.