Rocchetta Nervina, sequestrati 160 kg di cannabis in una serra in disuso
10 settembre 2015 | 11:33

Nei guai un pensionato residente in Regione Morga
Rocchetta Nervina. I carabinieri scoprono piantagione di cannabis indica in una serra in disuso.
Intorno alle 7,00 di questa mattina, i militari dell’Aliquota Operativa delle Stazioni di Pigna e Dolceacqua, comandate dal Maggiore Sanna, hanno perquisito una serra in disuso dentro la quale sono state ritrovate trenta piante ad alto fusto di cannabis indica (canapa indiana).
Le piante, alte dai 2,50 ai 3,50 metri, avevano una decina di rami ciascuna, per un totale di 160 kg di foglie destinate ad essere essiccate a breve.
Vicino alla serra, protetta da un sistema di allarme acustico realizzato con una lenza quasi invisibile, è stato ritrovato anche un capanno con all’interno una branda, due tavoli di legno, dieci lampade a led e tutto l’occorrente per la raffinazione della droga.
Per T.P., un pensionato 67enne, ex muratore, sono scattate le manette per coltivazione illecita di sostanza stupefacente . L’uomo, nato in provincia di Pavia da una famiglia di origini calabresi, risiede da diversi anni con la moglie a Rocchetta Nervina, poco distante da dove è stata trovata la sua piantagione illegale.
Trasportato alla casa circondariale di Sanremo, T.P. è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Tutto il materiale ritrovato è stato posto sotto sequestro.