Rinnovo Contratto Servizio Trenitalia, Melis (M5S): “La giunta non dimentichi i pendolari”

Augurandoci che alle parole seguano fatti concreti, vogliamo capire nel dettaglio quali sono le associazioni coinvolte e quale peso avranno nelle scelte future.
Liguria. Si avvicina a rapidi passi il rinnovo del Contratto di Servizio di Trenitalia S.p.A., scaduto nel 2014 e prorogato per il 2015.
Il contratto prevede la costituzione di un comitato tecnico di gestione del servizio, che deve essere composto da due membri rappresentativi della Regione Liguria e due di Trenitalia. Ma su questo tema c’è ancora pochissima chiarezza.
In particolare, come e in quali tempi la giunta intende elaborare il nuovo contratto quinquennale? E quali sono i criteri per la nomina dei membri del comitato tecnico di gestione?
Domande che abbiamo girato all’assessore regionale ai Trasporti, Gianni Berrino, con un’interrogazione a risposta immediata nell’ultimo consiglio regionale, sollecitando la partecipazione al comitato dei componenti delle associazioni dei pendolari. Berrino ha spiegato di avere già avviato e svolto un’audizione con le associazioni di pendolari e consumatori, assicurando la presenza di un loro rappresentante all’interno del comitato di controllo.
Augurandoci che alle parole seguano fatti concreti, vogliamo capire nel dettaglio quali sono le associazioni coinvolte e quale peso avranno nelle scelte future.
Riteniamo necessario rinnovare nella forma e nella sostanza il contratto di servizio Trenitalia, che in passato ha fortemente penalizzato i pendolari, sia studenti che lavoratori.
Pensiamo, ad esempio, alla cancellazione del bonus pendolari sciaguratamente operata dalla giunta Burlando nella precedente amministrazione. Noi come MoVimento 5 Stelle abbiamo depositato una mozione per ripristinare il bonus e ridare, così, respiro a una categoria già martoriata.
Il trasporto ferroviario è una risorsa cruciale per la Liguria, vista anche la conformazione geografica del territorio e della linea costiera. Dimenticarlo, com’è stato fatto dal centrosinistra, sarebbe un errore che questa regione non si può più permettere.
Andrea Melis, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria