Pietrabruna, coppia di squatter aggredisce i Carabinieri: a processo per direttissima

La professionalità dimostrata dai militari operanti ha potuto scongiurare il peggio e le ferite riportate dai Carabinieri sono guaribili in pochi giorni
Pietrabruna. Nella serata di ieri intorno alle 20.30 è giunta la segnalazione al 112 che uno degli alloggi comunali di gestiti dall’ A.R.T.E. era stato abusivamente occupato.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e il Comandante della Stazione Carabinieri di Dolcedo sono subito intervenuti sul posto constatando effettivamente che una coppia di senza fissa dimora aveva messo eletto le stanze a loro abitazione.
E’ iniziata perciò un’estenuante trattativa alternata da momenti di tranquillità ad altri di tensione, ma che si è nel complesso svolta con regolarità, fino alla convinzione da parte dei due, H.L. e M.M., rispettivamente classe 81 e 77, di lasciare l’alloggio che avevano occupato cambiandone la serratura.
E’ proprio quando la situazione sembrava in via di risoluzione che la donna (H.L.) ha dato in escandescenza inveendo contro i militari lanciandogli addosso bottiglie in vetro e colpendoli con un ombrello. A quel punto anche il compagno, M.M., ha provato a reagire ma entrambi sono stati bloccati ed arrestati con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
La professionalità dimostrata dai militari operanti ha potuto scongiurare il peggio e le ferite riportate dai Carabinieri sono guaribili in pochi giorni.