Ospedale Imperia, esposto alla Finanza di Zanchi sui parcheggi

“Il tabellone non funziona, la Procura indaghi a fondo sull’appalto”
Imperia. Un esposto firmato Nico Zanchi, segretario della Fp Cisl presentato alla guardia di finanza. Nero su bianco denuncia il caso anomalo dei parcheggi dell’ospedale di Imperia.
Una bomba ad orologeria che era pronta ad esplodere da almeno due mesi e che ora ha aperto un’indagine delle fiamme gialle. I finanzieri sono già a caccia di omissioni che secondo Zanchi ci sono e sarebbero anche gravi.
Zanchi segnala che da due mesi il tabellone esterno all’ingresso dell’ospedale indica i posteggi disponibili per l’utenza e in modo particolare indica i posti gratuiti e quelli convenzionati per i dipendenti che entrano in ospedale per motivi di servizio.
“Al momento dell’arrivo in ospedale, con il tabellone spento – sostiene il sindacalista – un dipendente non sa se potrá usufruire del posteggio gratuito o convenzionato. Solo nel momento in cui, a fine servizio, ritirerá il bigliettino dalla cassa automatica scoprirá in che modalitá ha parcheggiato l’auto”.
Ancora Zanchi: “Ritengo che con il tabellone del parcheggio spento l’accesso da parte dei dipendenti potrebbe esser ingannevole. Una volta entrato il dipendente dovrà accertare la modalità di posteggio disponibile”.
Ora il segretario della Fp Cisl chiede di indagare e soprattutto di “accertare l’esatta posizione dell’Aipa, la societá che gestisce il posteggio dell’ospedale. Risulta che l’azienda abbia ceduto ad un’altra societá la gestione del posteggio.
Se cosí fosse – sottolinea Zanchi – ci domandiamo se questo passaggio sia avvenuto in modo lecito. Infatti bisogna tenere conto che se confermate le notizie riportate sui giornali che vedono un dirigente dell’Aipa indagato per reati gravi, alla luce delle norme correnti, l’appalto del posteggio dovrebbe essere revocato in maniera immediata da parte dell’Asl 1 imperiese”.