Olivetta San Michele set cinematografico per un film sulla persecuzione degli ebrei

22 settembre 2015 | 12:32
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Olivetta San Michele set cinematografico per un film sulla persecuzione degli ebrei

Si tratta dell’adattamento su celluloide del romanzo di Joseph Joffo del 1973, “Un sacchetto di biglie”

Olivetta San Michele. La Val Roya torna ad essere uno scenario adatto per le produzioni cinematografiche ed Olivetta San Michele ha ospitato per qualche giorno una troupe del regista francese Olivier Dahan, noto al pubblico per aver girato il film biografico su Grace Kelly, “Grace di Monaco”, con protagonista Nicole Kidman. Un film girato anch’esso nell’estremo ponente ligure e si tratta dell’adattamento su celluloide del romanzo di Joseph Joffo del 1973, “Un sacchetto di biglie.”

L’autobiografia di un ebreo che racconta la propria infanzia e le persecuzioni subite nella Francia occupata dai tedeschi duante la seconda guerra mondiale. Dalla fuga da Parigi alla Costa Azzurra, alla ricerca di un rifugio fino alla salvezza definitiva avvenuta grazie all’intervento di un sacerdote cattolico, il coraggio di due fratelli disposti ad affrontare le situazioni più pericolose per salvarsi e le esperienze che li fanno maturare nonostante la giovane età.

Ebbene lo scenario utilizzato nella due giorni di riprese è il caratteristico ponte di Fanghetto e la produzione è organizzata da Daniel Dacomo (organizzatore anche di “Grace de Monaco”) con l’appoggio del Comune di Olivetta San Michele e di Genova-Liguria Film Commission. A riguardo il sindaco Adriano Biancheri ha affermato: “Siamo contenti che questa troupe cinematografica abbia scelto il nostro paese, di sicuro è una importante pubblicità per Olivetta San Michele e la valle, un modo per valorizzare questo piccolo e suggestivo angolo di Liguria.”