La Provincia di Savona cede le azioni di Autofiori: pubblicato il bando per la vendita

Negli ultimi tre anni Palazzo Nervi ha incassato da Autofiori dividenti per oltre 1,3 milioni di euro
Imperia. Sulla Gazzetta Ufficiale del 25 settembre è stato pubblicato il bando della Provincia di Savona per la vendita in un unico lotto della partecipazione detenuta nella società Autostrada dei Fiori Spa, corrispondente a 981.973 azioni del valore nominale di euro 4,00 per azione.
E’ fatto salvo il diritto di prelazione previsto dall’articolo 7 dello statuto della società. L’importo della cessione a base d’asta è pari a 5.027.702 euro complessivi, determinato utilizzando la stima di 5,12 euro per azione. Somma peraltro identica al valore risultante dalle alienazioni delle quote già effettuate dalla Provincia di Imperia, dal Comune di Sanremo e dal Comune di Savona, in linea con le stime effettuate.
La gara sarà esperita mediante asta pubblica con aggiudicazione al prezzo migliore rispetto al prezzo a base d’asta, per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base d’asta. Il termine per il ricevimento delle offerte è fissato per mercoledì 28 ottobre alle ore 12. L’apertura delle offerte è in calendario il giorno successivo, 29 ottobre, alle ore 10.
Si presume che, come già accaduto in occasione delle alienazioni effettuate dagli altri soci pubblici di ADF, a rilevare la partecipazione sarà l’azionista di controllo della società autostradale, la Salt Spa del Gruppo Gavio. Dopo la vendita delle 981.973, la Provincia di Savona resterà almeno temporaneamente tra i soci conservando il pacchetto di 613.735 azioni acquisito (contraendo un mutuo) in occasione dell’aumento di capitale effettuato a fine 2012, funzionale all’operazione che ha portato nell’orbita di Autofiori anche la società per l’Autostrada Torino Savona. Si tratta di azioni che la Provincia, in qualsiasi momento e sino al 31 dicembre 2016, potrà cedere a Salt Spa al prezzo unitario di 5,20 euro per azione.
L’alienazione di questa ultima tranche è quindi probabilmente rinviata al prossimo anno, dopo lo stacco del dividendo relativo all’esercizio 2014. Non va infatti dimenticato che la Provincia, negli ultimi tre anni, ha incassato da Autofiori dividenti per oltre 1,3 milioni di euro.