Holi Gaudy anima Sanremo, una festa di colori e musica sul lungomare

Sanremo. Musica, danze e colori. E’ il trittico perfetto di Holi Gaudy che è arrivato per la prima volta in Liguria, per una tappa nella bellissima Sanremo, per una esperienza ancora più colorata, e con una grande voglia di divertirsi. Quest’oggi a piazzale Dapporto tanti ragazzi e ragazze hanno affollato l’area e oltre a divertirsi ballando si sono tirati addosso le polveri colorate.

Holi viene dall’India e viene festeggiato in primavera soprattutto nel nord di questo enorme paese. Viene chiamato anche “Phagwah” o “Dol Yatra”. Ci si fanno gavettoni di polvere variopinta, il “Gulal”, e acqua colorata. E’ una delle feste più antiche e sicuramente più variopinte di tutto il mondo. In questa giornata tutte le persone sono uguali. Anche l’appartenenza alla casta non ha alcun ruolo in questa giornata, esattamente come il sesso o la posizione sociale. Un tempo la polvere veniva fabbricata da fiori curativi, radici e spezie. Ancora oggi la polvere viene benedetta. Gaudy deriva dalla lingua inglese e significa sgargiante, ricco di colore, vistoso, abbagliante e sfarzoso.

Alla consolle si sono susseguiti i seguenti dj e musicisti: Nicolas and the Soulshine + special guest, Jack Borst, Dave Mancino, Andrea Dub, Angemi, Tommy Scala, Luca Testa. La serata si concluderà dopo le 22 e all’evento, fortemente voluto dal consorzio Sanremo On, hanno partecipato il sindaco Alberto Biancheri e l’assessore al turismo Daniela Cassini.