Fabio Fognini abbraccia la sua principessa Flavia Pennetta diventata regina degli US Open

New York. L’immagine più bella arriva quando tutto è finito con Flavia Pennetta che si lancia verso le tribune e abbraccia il suo principe azzurro, il campione di Arma di Taggia Fabio Fognini. Il campione di casa nostra era partito per New York per assistere al match che ha scritto una delle pagine più importanti ed emozionanti della storia del tennis italiano.

La vittoria è andata alla Pennetta che, all’Arthur Ashe Stadium di Flushing Meadows, nella finale dello Us Open femminile, ha battuto l’amica di sempre Roberta Vinci. Un torneo che ha avuto un epilogo tutto italiano con la brindisina che ha sconfitto la tarantina in due set con il parziale di 7-6 (4) 6-2 e che era iniziato in salita.

Lei, Flavia Pennetta, lacrime agli occhi,  ha abbracciato l’amica e collega Roberta Vinci. Quindi ha raggiunto la tribuna dove c’era Fognini. Da atleti, prima si sono scambiati il 5 e poi quel bacio che racconta tutta la partecipazione emotiva di Fabio e Flavia legata alla finale americana. Lei è nella storia come lo è anche Roberta che ha sempre mostrato il vero piglio di grande campionessa.

“Sono felicissima di aver giocato con la mia amica: è stata bravissima”, ha esordito la Pennetta che ha preparato questo match molto concentrata e con un giorno di riposo in più rispetto alla sua avversaria e amica.

Sul podio durante la premiazione, la brindisina ha annunciato il suo ritiro dal tennis. “Non potevo sognare di chiudere il mio ultimo US Open, il mio ultimo match così. Non avrei mai pensato all’inizio del torneo di arrivare così lontano. È un’emozione imprevedibile. Chi comincia a praticare sport vuole essere un numero uno. È stato bellissimo giocare contro Roberta che, per due settimane, ha giocato un grande tennis. Il nostro primo match, probabilmente, lo abbiamo giocato quando avevamo nove anni”, ha detto commossa.

E non sono mancate le belle parole anche da parte della campionessa sconfitta nell’arena newyorkese con tanti italiani arrivati da tutti i quartieri della Grande Mela. “Grazie a tutti di cuore per essere venuti a vedermi in questa finale dove sventolava soprattutto il Tricolore. Ho perso con Flavia e sono molto felice per lei. Forse ero un po’ stanca e magari si è visto nel primo set. Lei ha fatto meglio di me, devo solo farle le congratulazioni”.

Ad assistere al grande match americano il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Ha lasciato l’Italia e non ha perso l’occasione per sedersi in tribunale allo stadio Arthur Ashe a Flushing Meadows. Tra gli oltre 20 mila spettatori c’erano anche il presidente del Coni Giovanni Malagò e molti divi dello spettacolo come Robert Redford, Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones.

Ma c’era seduto a guardarla il bel Fabio di Arma di Taggia. Occhi lucidi anche per lui. Ha vinto l’amore e ha vinto la passione per uno sport che questa sera ha contagiato tutta l’Italia.