Civ: “No ai disabili a Borgo Marina? Il Comune faccia un passo indietro, ha preso un granchio”

Imperia. “Ripristinate subito i parcheggi per i disabili e deve essere loro consentito l’accesso alla Ztl perché in caso contrario si violetebbe l’articolo 5 del Dpr 384 del 1978, peraltro ricordata dal ministero dei lavori pubblici nel 1983”, lo dice Gianmarco Oneglio, portavoce del Civ Borgo Marina che contesta la decisione del Comune di cancellare i parcheggi dei disabili.

E’ stata quindi avviata una raccolta di firme da parte del Civ, dei commercianti, dei gestori degli stabilimenti balneari e della Confesercenti.
https://www.change.org/p/cittadini-di-imperia-sindaco-di-imperia-presidente-della-repubblica-italiana-prefetto-di-imperia-abrogazione-del-divieto-di-sosta-e-transito-per-persone-invalide-in-tutte-le-z-t-l-del-comune-di-imperia?recruiter=374913368&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink

Duro l’attacco alla maggioranza.“Il consigliere Mezzera non ha salvato l’amministrazione sostenendo che i parcheggi possono essere ospitati in via Boine, ma anzi ha complicato la vicenda – dicono dal Civ di Borgo Marina – Prima di parlare si compri un metro e legga la normativa che é chiarissima. Un parcheggio per disabili deve avere uno spazio di 6 metri per 3,20 e comunque deve essere sempre garantita un’area di manovra o di 1,30 di marciapiede o di 2,50 di strada. Se la Mezzera vuole realizzare in via Boine i posteggi non ci sarebbe più uno spazio di manovra per i mezzi dei vigili del fuoco. Questa volta il Comune ha preso un granchio enorme”.

Il Civ, ma anche tutti gli altri operatori del Borgo sono pronti a dare battaglia al Comune “perché nega un diritto sacrosanto ai disabili di poter accedere alla Ztl e soprattutto in quartiere come il nostro con le spiagge e il lungomare. Non succede in alcun Paese d’Europa. Succede solo a Imperia. Questa é una amministrazione che ancora una volta ha dimostrato scarsa attenzione alle persone portatrici di handicap e alle norme più elementari di comportamento civile”.

Ieri pomeriggio, quasi come una provocazione, ma in pieno diritto, Michela Aloigi, mamma di Matteo, un ragazzo disbile dalla nascita, é entrata con la sua “auto speciale” nella Ztl della Marina. “Possono farmi tutte le multe che vogliono, ma un qualsiasi giudice ne farà tanti coriandoli perché a violare i diritti é stata l’amministrazione comunale e non io e Matteo”.

Proprio Michela Aloigi avrebbe voluto partecipare al concerto di Battaglia in Calata Cuneo: “Per me e Matteo era impossibile. E anche in quel caso, con quella calca, il Comune ha dimostrato di essere poco attento ai problemi dei portatori di handicap”.