1.850.000 Euro evasi al fisco, scovata società imperiese dalle Fiamme Gialle

Le Fiamme Gialle hanno accertato che la società in questione aveva trasferito oltre Manica i ricavi conseguiti a favore di una ditta avente sede legale a Londra
Imperia. La Guardia di Finanza di Imperia a seguito di dettagliate indagini ha scoperto una società non in regola con il fisco, anzi notevoli guadagni derivanti dall’attività imprenditoriale sono stati occultati. La società che ha sede in provincia di Imperia e che opera nel settore della realizzazione di centrali elettriche alimentate con impianti fotovoltaici. In sostanza questa società pretendeva che i pagamenti dei clienti avvenissero tramite bonifico e intestati presso istituti di credito in Gran Bretagna.
Le Fiamme Gialle hanno accertato che la società in questione aveva trasferito oltre Manica i ricavi conseguiti a favore di una ditta avente sede legale a Londra e facente capo allo stesso rappresentante legale, al fine di non assoggettarli all’imposizione fiscale italiana.
In Italia la società imperiese dichiarava al fisco solamente i costi sostenuti e omettendo la tassazione su quei ricavi che invece erano stati accreditati sui conti correnti inglesi. Pertanto la società ha evaso 1.850.000,00 euro ed un’Iva di 182mila euro. Il titolare dell’azienda che si occupa di impianti fotovoltaici è incappato nel reato di dichiarazione infedele e rischia fino a tre anni di reclusione.