Sonia Viale in visita al Pronto Soccorso di Sanremo: “Struttura funzionale ed efficiente”
Sopralluogo nella nuova sede di emergenza da parte dell’assessore regionale
Sanremo. Visita al nuovo pronto soccorso della Città dei Fiori per il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria Sonia Viale.
Ad accompagnarla questa mattina all’interno della struttura (operativa dalla giornata di giovedì) Mario Cotellessa,(Direttore Generale dell’Asl 1 Imperiese) Eliano Delfino (direttore sanitario) e Stefano Ferlito (Primario dell’ospedale di Sanremo).
Presenti insieme all’assessore Viale anche il sindaco Alberto Biancheri, l’assessore regionale e consigliere comunale Gianni Berrino e l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Sanremo Costanza Pireri.
“Anche questo è un lavoro molto ben fatto – ha precisato l’assessore regionale al termine del sopralluogo – e si tratta di una struttura funzionale ed adeguata ai numeri della città. Nel corso della visita ho avuto anche delle rassicurazioni sull’organizzazione e sul sistema ed è proprio per questo che sono molto soddisfatta”.
Si tratta di una struttura all’avanguardia, progettata per assorbire circa 40mila pazienti all’anno, caratterizzata dall’accesso diretto ai reparti.
Un elemento architettonico unico su un livello a piastra regolare di circa 40 per 30 metri, posizionata nell’area sottostante al giardino dell’ospedale per un per complessi 1250 metri quadri. L’accesso è in via Borea, parallelamente alla quale si sviluppa la “camera calda”.
Due nuovi impianti di sollevamento e la realizzazione di due passerelle sospese coperte garantiscono il collegamento al piano terra (Rianimazione) e al primo piano con l’edificio esistente (per l’accesso all’area degenza).
La distribuzione funzionale prevede una netta separazione tra l’area dei Codici rossi e quella dei Codici verdi-gialli alle quali si accede attraverso accessi distinti.
La zona operativa è interamente costituita da: un nucleo centrale distribuito attorno ad un giardino interno che assicura l’apporto di luce naturale “zenitale” agli ambienti che non possono beneficiare delle aperture perimetrali; connettivi e ampi spazi di raccordo e trasferimento per operatori e pazienti; una “corona” esterna che ospita principalmente i locali specialistici.
L’area dei Codici Rossi/Gialli si compone di tre letti di “shok room”, tra loro collegati, un locale per infettivi opportunamente filtrato, un’area lavoro per gli infermieri, uno studio medico e una serie di locali di appoggio (farmacia, deposito pulito, deposito sporco/vuotatoio).
L’area dei codici Bianchi/Verdi si compone di un locale per “triage avanzato”, ufficio capo sala, uno studio medico, 4 sale visita, un’area dedicata alla diagnostica per immagini, dotata di un TAC e di una Diagnostica Radiologica Digitale Diretta, un’ampia, zona di osservazione breve con 10 posti letto e servizi igienici farmacia, deposito pulito, deposito sporco/vuotatoio, tisaneria/relax.
Nell’area del connettivo sul lato nord trovano spazio ulteriori locali, come la sposta delle salme, i servizi igienici per gli operatori, posto di polizia e locale bonifica.
Il direttore della struttura complessa è il dottor Stefano Ferlito. Ad operare 14 dirigenti medici, 40 infermieri professionali, 14 operatori socio-sanitari e una segretaria.