Toti tra i lavoratori: “Agnesi? Un marchio che va difeso perché è un’eccellenza”

Imperia.“La nostra idea è come quella che Toti ripete da maggio.  Visto che l’imprenditore  pare non avere alcun interesse per questa azienda è  bene che lasci il posto ad un altro. So bene che mi risponderà  che l’azienda  è sua e ne farà  ciò che vuole, ma ad oggi il dato di fatto è che Colussi è  paragonabile  ad un pilota di aereo che ha puntato verso terra e non riesce più a governare il suo mezzo”. I lavoratori dell’Agnesi lo hanno detto apertamente anche questo pomeriggio incontrando il governatore della Liguria Giovanni Toti in visita a Imperia con assessori e consiglieri.

Previsto un doppio incontro in Regione con Colussi giá a settembre, prima del vertice giá programmato al Mise nel mese di novembre.

“L’Agnesi è un marchio storico importante per la Liguria se non fosse per il suo spot “Silenzio parla Agnesi”. Bene ora non è il momento di restare in silenzio, ma è arrivato il momento di parlare – ha spiegato Toti incontrando i lavoratori al Bar n.11 di Monica Tondelli diventato il quartier generale degli agnesini.- Parleremo con l’azionista, chiederemo se ha un piano di sviluppo e gli faremo capire che questo marchio non deve sparire dalla nostra regione. Se l’azionista non è in possesso di un piano industriale vedremo di capire se c’è qualcuno che abbia voglia di continuare a coltivare un’eccellenza agroalimentare assoluta come questa. L’Agnesi è un marchio che è radicato in questo territorio che se messo a sistema può rappresentare un’offerta enogastronomica importante anche per trainare il turismo”.

Va ricordato poi che l’Agnesi dall’8 agosto scorso e fino al 23 agosto è chiusa per l’ottava volta dall’inizio dell’anno. “Blocchi – hanno ripetuto i lavoratori – che continueranno anche nei prossimi mesi. Questa è un’agonia lenta e non vediamo la luce in fondo al tunnel. Speriamo che la Regione possa davvero sbloccare una situazione che sta andando avanti ormai da troppo tempo”.