Storico spacciatore magrebino arrestato dai Carabinieri

30 agosto 2015 | 18:05
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Storico spacciatore magrebino arrestato dai Carabinieri

Il magrebino è stato rinchiuso all’interno delle camere di sicurezza della caserma di Villa Giulia. Passerà due giorni e due notti in cella

Sanremo. Continua senza sosta l’attività posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Sanremo per contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città.

I Carabinieri della Compagnia matuziana, infatti, nel pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto un 50enne magrebino, ben noto alle forze dell’ordine e molto conosciuto negli ambienti dello spaccio sanremese e, in particolare, nel quartiere Pigna.

L’operazione di servizio è stata portata a termine dai Carabinieri della Stazione di Sanremo che nel transitare in Corso Marconi, davanti ad un noto supermercato hanno visto il 50enne spacciatore. L’uomo si può considerare uno degli spacciatori storici di Sanremo, più volte arrestato dai Carabinieri, l’ultima volta appena dieci giorni fa in via Buonmoschetto.

I militari dell’Arma hanno quindi deciso di controllare i movimenti dell’uomo e dopo qualche istante hanno visto arrivare un ragazzo che si è avvicinato al 50enne scambiandosi qualcosa. Immediatamente i militari dell’Arma sono balzati addosso ai due e hanno accertato che si era appena concretizzato uno scambio di droga, verosimilmente eroina che è stata sottoposta a sequestro. La droga verrà analizzata nei prossimi giorni. Addosso allo spacciatore, a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati quasi 1.300 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio sicuro provento della fruttuosa attività di spaccio posta in essere.

Sia lo spacciatore che l’acquirente sono stati condotti in caserma per ricostruire nel dettaglio la vicenda. Il 50enne è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il magrebino è stato rinchiuso all’interno delle camere di sicurezza della caserma di Villa Giulia. Passerà due giorni e due notti in cella.

Domani mattina verrà accompagnato dai Carabinieri davanti al Giudice presso il Tribunale di Imperia per essere giudicato con processo che si svolgerà con rito direttissimo.