la querelle |
Altre News
/

Spiaggia per cani, ora a Imperia tocca ai padroni dire la loro

7 agosto 2015 | 09:31
Share0
Spiaggia per cani, ora a Imperia tocca ai padroni dire la loro
Spiaggia per cani, ora a Imperia tocca ai padroni dire la loro
Spiaggia per cani, ora a Imperia tocca ai padroni dire la loro
Spiaggia per cani, ora a Imperia tocca ai padroni dire la loro
Spiaggia per cani, ora a Imperia tocca ai padroni dire la loro
Spiaggia per cani, ora a Imperia tocca ai padroni dire la loro

Per la Pet Team “le aree di libero accesso ai cani non sono ghetti da relegare ai margini della vita civile”

Imperia. Dopo i bagnanti ecco i padroni dei cani. La querelle infinita sulla spiaggia per quadrupedi continua e questa volta il confronto si sposta dal litorale del Prino sulle scalinate del Comune. A manifestare questa volta c’erano Sasha, Maggie, Pepe, Baco , Molly i cani del Pet Team onlus,  una associazione nata da una costola della Croce Rossa una quindicina di anni fa e dal 2007 autonoma.

Due giorni fa protestavano i turisti e qualche residenti che vorrebbero una spiaggia tutta per loro, oggi ad abbaiare sono stati i cani e i loro proprietari che invece chiedono più tolleranza e quindi uno spazio attrezzato dove poter far divertire gli amici a quattrozampe. Sono anche entrati in Comune accompagnati dal consigliera Piera Pollucci. La settimana prossima i padroni saranno ricevuti dal sindaco Carlo Capacci. “Una spiaggia accessibile con i cani nin é una spiaggia per i cani, ma la possibilitá delle famiglie di andare al mare portando con sé il proprio cane – si legge in un volantino – Le spiagge accessibili con i cani sono un diritto riconosciuto alle persone, non all’animale. I cani nin vanno autonomamente alla spiaggia, ci vanno seguendo il loro umano negare il diritto di accesso equivale negarlo alle persone”.

Sotto pressione sempre la giunta Capacci tra lettere, proteste di cittadini e proprietari di cani e raccolta di firme. Imperia, città del mugugno perpetuo. Se l’altroieri si protestava perché la scelta del Prino da parte del Comune non era idonea, questa mattina i padroni dei cani hanno chiesto più tolleranza e rispetto.

Ed eccola la richiesta: “Una striscia di spiaggia libera per chi vuole portare il cane, ma che sia attrezzata con zona in ombra, con una doccetta e soprattutto che sia recintata anche per calmare gli animi esasperati degli altri bagnanti”.

E così un nutrito gruppo di animalisti, tutt’ora in cerca di “sponsor” politici per veicolare e amplificare la loro”protesta contro la protesta”, ha deciso di scendere in piazza per far sentile la loro voce e quell’abbaiare in coro dei loro cagnolini.  E nel volantino si ricorda ancbe che “una cittá meno intollerante e più accogliente verso gli animali é una cittá più accogliente anche verso chi é diverso, verso chi é più debole o verso chi é diversamente abile”. Insomma si chiede una cittá vivibile per tutti, senza barriere e discriminazioni.