Santo Stefano al Mare, stasera consiglio comunale per la presentazione del bilancio

20 agosto 2015 | 10:29
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Santo Stefano al Mare, stasera consiglio comunale per la presentazione del bilancio

L’ordine del giorno

Santo Stefano al Mare. Stasera, giovedì 20 agosto, alle 21 nella Sala Polivalente di Lungomare Colombo, è convocato il Consiglio Comunale per l’approvazione del Bilancio di Previsione.

La seduta ha all’ordine del giorno:

Aliquote tariffe, imposte e servizi a domanda individuale per l’anno 2015.

Programma annuale degli incarichi di consulenza, studio e ricerca.
Approvazione del piano di ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare per l’anno 2015.

Approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2015 e il bilancio pluriennale 2015-2016-2017.

Il bilancio, passato in giunta il 31 luglio 2015 e accreditato dal parere favorevole del Revisore dei Conti nel pieno rispetto della legge di stabilità, è un bilancio armonizzato sia di competenza sia di cassa.
Peraltro il Comune di Santo Stefano al Mare aveva aderito alla sperimentazione contabile già nel corso del 2014 e dalle verifiche del revisore si evidenzia come siano stati salvaguardati gli equilibri, il rispetto dei limiti di saldo finanziario, il piano di stabilità interno e la riduzione della spesa raggiungendo gli obiettivi di finanza pubblica e chiudendo con un fondo cassa al 31.12.2014 pari a € 2.171.394,51.

Ci dice l’Assessore al Bilancio Maria Teresa Garibaldi : “La chiusura del bilancio di previsione è stata travagliata per la criticità dell’ ulteriore aggiustamento richiestoci per il Fondo di Solidarietà in negativo e al principio che prevede l’accantonamento dei crediti di dubbia esigibilità.

Il prezioso lavoro degli uffici, certificato dal Revisore, ha aiutato gli Amministratori a limare svariate voci di spesa per far fronte all’aumento del carico finanziario senza però intaccare la base essenziale dei servizi necessari al tessuto urbano.

Per dare dei dati: l’ingiusto meccanismo che dà origine al Fondo di Solidarietà, negativo per un numero esiguo tra gli 8.000 comuni italiani, vede il nostro Comune
impegnato per euro 787.874,81 nel 2013 – euro 946.461,07 nel 2014 – euro 1.132.911,42 nel 2015 con un ulteriore aggravio di euro 163.531,33 a conguaglio come da nota del Ministero delle Entrate giunta nello scorso mese di aprile.

Inoltre il sistema di riparto degli oneri imposti è poco chiaro e quasi impossibile da controllare con riscontri oggettivi dunque fortemente pregiudizievole per l’indipendenza amministrativa degli Enti Locali”.

“Il bilancio 2015 chiude a 5.594.088,26 € – così il Sindaco Elio di Placidoe si tratta di un bilancio tecnico determinato da tempistiche elettorali. Ad esclusione del ritocco dello 0,2% dell’aliquota Irpef non sono state aumentate le aliquote IMU, TASI, COSAP ed i servizi a domanda individuale che, per il nostro comune, sono riferite alle tariffe degli ospiti della Residenza Protetta. Nonostante le difficoltà create dall’iniqua determinazione del fondo di solidarietà non sono stati tagliati i servizi per i cittadini”.