Salvaguardia del patrimonio: lotta biologica preventiva e sperimentale contro il punteruolo rosso

20 agosto 2015 | 11:53
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Salvaguardia del patrimonio: lotta biologica preventiva e sperimentale contro il punteruolo rosso

Il processo viene effettuato una volta al mese, al mattino presto

Sanremo. Ha preso il via ad aprile, e sta continuando a ritmo serrato, l’azione di difesa preventiva e sperimentale di 50 palme conto il punteruolo rosso.

Si tratta di metodi di lotta biologica impiegati su piante il cui valore paesaggistico è ritenuto rilevante come quelle, ad esempio, di corso Imperatrice, corso Trento Trieste, corso Mombello, corso Nazario Sauro, via Anselmi, giardini Bellevue e Villa Ormond.

Il Comune di Sanremo – confortato dalle informative scientifiche ottenute attraverso i ricercatori del “CRA-Unità di ricerca per la floricoltura e specie ornamentali” e dell’”Istituto Regionale per la Floricoltura”, in collaborazione con il “Servizio Fitosanitario Regionale” – ha intrapreso quest’azione di difesa tramite l’applicazione di metodi di lotta biologica che viene praticata somministrando biofarmaci grazie al sistema brevettato a Sanremo PDM System.

Le piante oggetto di prevenzione sono monitorate accuratamente e ciascuna possiede un identificativo su cui vengono riportati i dati relativi ai trattamenti eseguiti.

Il processo viene effettuato una volta al mese, al mattino presto.

La scelta di quest’azione di difesa preventiva e sperimentale si inserisce nella tendenza generale del quadro normativo europeo che prevede sempre più la riduzione dell’uso di pesticidi in ambiente urbano, salvaguardando la salute dei cittadini e l’integrità delle palme rispetto a metodologie invasive.