Non c’è posto a Bordighera: pazienti di psichiatria trasportati in altri ospedali liguri

Il reparto S.P.D.C. più vicino alla Città delle Palme è quello di Imperia, ma la carenza di posti letto ha fatto sì che i pazienti venissero accompagnati negli altri capoluoghi di provincia ligure
Bordighera. Tre casi di pazienti psichiatrici trasportati da Bordighera agli ospedali di Savona, Genova e La Spezia. Questo il numero dei pazienti che, nella sola giornata di ieri, non sono potuti essere ricoverati nel reparto dell’Ospedale Saint Charles di Bordighera. Il motivo? Da qualche mese, ormai, la struttura non può più accogliere casi acuti perchè trasformata da S.P.D.C. (Servizi Psichiatrici Diagnosi e Cura) a S.P.C.R. (Servizi Psichiatrici Cura e Riabilitazione): reparto, quest’ultimo, destinato ad erogare solo ed esclusivamente trattamenti terapeutici e riabilitativi a pazienti che, dopo un ricovero in S.P.D.C., abbiano necessità di proseguire la degenza, o a pazienti segnalati dai Centri di salute mentale.
Il reparto S.P.D.C. più vicino alla Città delle Palme è quello di Imperia, ma la carenza di posti letto ha fatto sì che i pazienti venissero accompagnati negli altri capoluoghi di provincia ligure. Un disagio per loro e per le loro famiglie e, anche, un notevole dispendio di forze e di mezzi, visto che i trasporti psichiatrici necessitano della scorta di Carabinieri o agenti di Polizia Locale.