Lotta all’abusivismo: potenziamento dell’organico, blitz in borghese e un numero di telefono diretto tra agenti e commercianti
Un segnale per dare ulteriore risposte su questo fronte
Sanremo. E’ iniziato lunedì un nuovo programma di contrasto all’abusivismo commerciale, legato principalmente ad un potenziamento dell’organico dedicato a questa attività. I primi risultati iniziano ad arrivare: in appena quattro giorni, sono stati effettuati 15 sequestri amministrativi per un totale di circa 1200 pezzi, e 12 sequestri penali per un totale di circa 300 articoli con marchi contraffatti.
La lotta all’abusivismo commerciale è oggi uno dei fronti più difficili da affrontare per le pubbliche amministrazioni locali, in tutte le zone turistiche: all’aumentare dei flussi migratori corrisponde un incremento tra le fila dei venditori abusivi a cui però non fa da contrappeso né un inasprimento delle leggi da parte dello Stato né un potenziamento delle risorse. Un disagio denunciato appena poche settimane fa dal sindaco Alberto Biancheri e da molti altri primi cittadini del ponente ligure in una conferenza stampa congiunta.
In questo quadro generale di difficoltà operative e di limitatezza delle normative, nel tentativo di dare comunque risposte più forti alle richieste dei cittadini, si inserisce l’iniziativa concordata dall’Amministrazione comunale e dal Comando di Polizia Municipale di destinare quattro uomini al nucleo della Polizia Giudiziariadedicato esclusivamente alla lotta all’abusivismo, che andranno ad affiancarsi ad altre quattro unità di supporto all’attività, sebbene non in forma esclusiva.
Un segnale per dare ulteriore risposte su questo fronte, pur sapendo che una piena risoluzione può partire solo da nuove normative nazionali.
Spiegano il Comandante della Polizia Municipale Claudio Frattarola e il Vicecomandante Fulvio Asconio: “Il primo provvedimento è stato quello di destinare quattro agenti a quel compito in modo esclusivo, a cui si affiancheranno, a rotazione altri quattro colleghi. Dopo anni di lotta contro i venditori abusivi, questi ultimi hanno ben compreso i nostri orari ed i nostri percorsi. Ecco perché si sono resi necessari ulteriori provvedimenti: anzitutto con nuovi orari flessibili, in modo da intervenire anche in ore insolite, poi attraverso la rotazione casuale delle zone d’intervento e, elemento molto importante, attraverso blitz in borghese. Tutto questo per cercare di togliere ai venditori abusivi quelle sicurezze accumulate nel tempo e colpire giorno dopo giorno attraverso l’effetto sorpresa”.
Una serie di interventi che nel tempo potrà portare risultati significativi contribuendo, quantomeno, ad arginare il fenomeno, anche grazie alla collaborazione, altro punto fondamentale del nuovo piano abusivismo.
Spiegano Frattarola e Asconio: “In questi giorni stiamo dialogando molto con i commercianti delle zone più esposte, sia per far capire loro quali sono le nostre difficoltà specialmente riferibili ad un inquadramento normativo limitante, sia per avviare una più stretta collaborazione. Una delle iniziative che stiamo vagliando è proprio l’istituzione di un canale telefonico diretto tra gli agenti del pool anti-abusivismo e i commercianti stessi”.