La minoranza consiliare di Dolceacqua: “Il sindaco non ha risposto alla nostra domanda”

14 agosto 2015 | 11:25
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La minoranza consiliare di Dolceacqua: “Il sindaco non ha risposto alla nostra domanda”

“I Consiglieri di minoranza, avendo un lavoro e impegni quotidiani, più volte hanno chiesto al Sindaco di fare le Commissioni consiliari alla sera”

Dolceacqua. Il Consiglio Comunale c’è stato ma il Sindaco non ha risposto alla nostra domanda: perché non è possibile presentare il bilancio di previsione nei termini di legge?

I membri di minoranza dichiarano che il Sindaco ha steso  fiumi di inchiostro con duri attacchi personali  ma non ha dato una risposta chiara al problema contestatogli

Noi , consiglieri di minoranza nel nostro precedente comunicato non abbiamo effettuato attacchi personali al Sindaco come persona fisica ma al Sindaco come figura istituzionale. In ogni Ente o Società privata chi sta al vertice è il responsabile degli atti dei suoi collaboratori e se questi non sono all’altezza del loro ruolo vengono sostituiti:  nella fattispecie il Sindaco come ha nominato i membri della sua giunta può immediatamente revocarli e nominare nuove persone.

Abbiamo ricevuto accuse di falsità, ma possiamo ribadire che, ancora durante il  penultimo  Consiglio Comunale, quando abbiamo contestato alla maggioranza una Delibera come molto carente nei contenuti, è stato invocato ancora una volta pubblicamente un funzionario comunale….

Gli scriventi non vogliono avere visibilità mediatica ma pretendono solo che gli atti portati in Consiglio Comunale vengano fatti rispettando la legge:  se Sua Eccellenza il Prefetto in data  28 luglio9 u.s. si è scomodato a scrivere  che  “ invitava i Sindaci a comunicare  con cortese sollecitudine gli estremi dell’approvazione del Bilancio ed invitava  gli Enti che non abbiano provveduto all’adempimento previsto,a voler segnalare a  vista (quest’ultima parola sottolineata) gli estremi della delibera consiliare.. “ ciò significa che l’atto è importante e va fatto a termini di legge.

Per quanto riguarda le giornate di volontariato sarebbe opportuno che l’amministrazione  facesse una riflessione sui numerosi disoccupati che abbiamo in paese e cogliesse queste occasioni per poter dare una piccola opportunità di lavoro a chi lo richiede. Ci auguriamo poi che l’amministrazione abbia sottoscritto le dovute assicurazioni nel caso qualcuno di questi volontari, sfortunatamente, dovesse infortunarsi.

I Consiglieri di minoranza,  avendo un lavoro e impegni quotidiani, più volte hanno chiesto al Sindaco di fare le Commissioni consiliari alla sera, ma ciò è impossibile perché i nostri bravi amministratori  durante le commissioni devono avere il supporto  degli uffici comunali…..

Per ultimo parliamo della nostra incapacità amministrativa…

Il problema, come più volte  abbiamo segnalato al Sindaco, è quello di non aumentare le tasse ai cittadini, come invece è stato fatto, portando la tariffa Imu  sulle seconde case al massimo permesso dalla legge. Per questo abbiamo proposto di valutare diverse soluzioni oltre al possibile anticipo di cassa da parte del Comune: ad esempio, impegnandosi di più sulla raccolta differenziata (è da oltre 5 anni che lo stesso consigliere ora vicesindaco  ha la delega a questa funzione…), sulla lotta agli evasori di tributi, porre maggiore attenzione ai costi delle consulenze esterne, proporre una riduzione di stipendio per Sindaco ed Assessori.magari con questi ed altri provvedimenti  il nostro Comune sarebbe riuscito ad avere una giacenza di cassa maggiore che gli avrebbe permesso di non aumentare le tasse.

I consiglieri  di minoranza si rivolgono pertanto ai cittadini affinchè facciano un’analisi serena  sull’amministrazione comunale e ne  traggano le loro giuste conseguenze

Al sindaco ricordiamo la frase di Martin Luther King

Giudico le persone in base ai loro princìpi, non ai miei.

I consiglieri di minoranza: Marisa Zilli, Gino Mauro, Marco Miano