Il leader filorusso Igor Markov in aula a Genova per l’udienza di convalida dell’arresto

si è avvalso del supporto di un interprete e viene assistito in aula dal suo legale, l’avvocato Enrico Scopesi
Genova. L’udienza di convalida dell’arresto di Igor Markov, l’oppositore filorusso di 42 anni arrestato mercoledì a Sanremo, è iniziata davanti alla Corte d’appello di Genova.
Igor Markov è arrivato in città scortato dalla polizia penitenziaria direttamente dal carcere di Valle Armea.
Capelli corti, pantaloni bianchi e t-shirt Markov, si è avvalso del supporto di un interprete e viene assistito in aula dal suo legale, l’avvocato Enrico Scopesi.
Nell’udienza di oggi, i giudici decideranno se Markov dovrà restare in carcere in attesa dell’esame della richiesta di estradizione formulata dal governo di Kiev.
“Formalmente – ha spiegato il sostituto procuratore generale Enrico Zucca – verrà richiesto a Markov se acconsente o meno all’estradizione”.