Iat, assessore al Turismo Berrino interviene sul caso di Ventimiglia

7 agosto 2015 | 09:22
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Iat, assessore al Turismo Berrino interviene sul caso di Ventimiglia

“Lo sforzo fatto dall’attuale giunta regionale è volto a supportare quelle amministrazioni comunali che hanno manifestato la volontà di tenere aperti gli uffici del turismo sul proprio territorio”

Ventimiglia. «In merito alle dichiarazioni di alcuni esponenti della maggioranza del Comune di Ventimiglia sull’attuale chiusura dell’ufficio preposto alle informazioni e all’accoglienza dei turisti nella città intemelia, ribadisco che lo sforzo fatto dall’attuale giunta regionale, su mia diretta proposta, nel fornire personale delle ex Province per assicurare l’apertura degli Iat è volto a supportare quelle amministrazioni comunali che hanno manifestato la volontà di tenere aperti gli uffici del turismo sul proprio territorio».

Così Giovanni Berrino, assessore al Turismo e consigliere regionale di Fratelli d’Italia, risponde all’assessore di Ventimiglia alle Manifestazioni Pio Guido Felici. «La dimostrazione dell’efficacia del provvedimento – spiega l’assessore Berrino – sta nel fatto che i Comuni di Sanremo, Imperia e Diano Marina hanno potuto aprire i propri uffici per due mesi estivi: senza il provvedimento della giunta non lo avrebbero potuto fare per carenza di fondi.

La differenza tra i Comuni che hanno potuto riaprire gli Iat e quelli che non lo hanno fatto, come nel caso di Ventimiglia, sta proprio nell’aver o no formulato la richiesta in precedenza.

La delibera da me proposta e poi approvata in giunta, come ho già dichiarato, è andata incontro a esigenze espresse da alcuni Comuni.

Altri avevano già scelto altre strade, altri ancora, come probabilmente nel caso di Ventimiglia, non ritenevano evidentemente prioritario avere uno Iat aperto e funzionante, neppure per i mesi estivi quando la richiesta di informazioni turistiche è contingente».