Giovani e social network. Stanziati dalla Regione 100 mila euro per parlare ai giovani dei rischi di internet

Dalla scuola alla famiglia l’educazione alla rete per aiutare i ragazzi a capirne limiti e potenzialità
Genova. Stanziati dalla Regione Liguria circa 100 mila euro per far partire una campagna di comunicazione e sensibilizzazione nelle scuole liguri sui rischi dei social network, per essere social consapevolmente.
Si tratta di un progetto volto soprattutto a informare i giovani sui rischi reali delle attività svolte su internet, che spesso viene percepito dai giovani come un luogo “virtuale”, ignorando che le azioni che si svolgono in rete possono avere conseguenze anche gravi nella vita reale.
Episodi di bullismo, condivisione di immagini e filmati privati diffusi senza il consenso degli interessati confermano che spesso i ragazzi non si rendono conto delle conseguenti responsabilità penali. Per questo è importante che le istituzioni, a partire dalla scuola, siano impegnate nell’educazione dei giovani e delle loro famiglie. Anche le famiglie, infatti, sono chiamate a svolgere un ruolo importante nel far comprendere ai propri figli che perdere il controllo delle informazioni che li riguardano su internet può essere molto pericoloso; l’attenzione deve essere massima nel caso di minori che utilizzano smart phone.
Le risorse che verranno utilizzate per il progetto sono nelle disponibilità dell’Assessorato alle Politiche Giovanili. Sull’iniziativa è in fase di predisposizione uno specifico accordo di collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, la Polizia Postale – che da tempo lavora sull’argomento, e con Liguria Digitale.