Gestione dell’acqua a Ventimiglia, il commento del consigliere Ballestra

Ventimiglia.  “E’ un po’ di tempo che sto tentando di capire quale disastro sta tentando di combinare, sul tema della gestione dell’acqua,il comune di Ventimiglia.

Parlo di disastro per non usare altri termini che vanno dall’adozione di delibere illegittime, al silenzio di tomba sul tema degli aumenti del 9% applicati dall’AIGA lo scorso anno, dal tentativo di non ottemperare a delle sentenze del TAR e CONSIGLIO DI STATO che di fatto ci dicono che l’AIGA non è più titolata a gestire il servizio nella nostra città.

Perchè tutto questo accanimento.a tenere in piedi questa situazione esplosiva,che prima o poi qualcuno dovrà rendere conto non solo ai cittadini ma anche alla corte dei conti per danno all’erario, non capisco, non capisco, ed allora ho deciso di approfondire sul tema, ed ecco delle belle sorprese.

Se i Ventimigliesi ricordano, il sottoscritto lo scorso anno presento una mozione in consiglio comunale contro gli aumenti Aiga e sulla posizione giuridica che la poneva fuori dai giochi chiedendo al comune, nonche socio maggioritario di prendere posizione. RISULTATO LA MAGGIORANZA VOTA CONTRO, sevi consola,a me no, mi dissero che però avevo ragione, ma non sapevano come fare, occorreva approfondire per evitare di danneggiare il socio privato, dei cittadini che pagano? nessun commento.

Cosa hanno prodotto gli approfondimenti,?

Quelli dell’amministrazione che non hanno capito nulla, infatti il nostro sindaco ,dopo essersi assentato due volte lo scorso anno dalla conferenza dei sindaci,facendo mancare il numero legale, quando io ero assessore provinciale in materia e proposi una delibera che negava la salvaguardia all’AIGA e che praticamente andava a concludere il suo percorso di gestione a Ventimiglia

in materia, poco tempo fa ha proposto un atto con il quale vorrebbe fare si che il gestore unico RIVIERA ACQUE dopo aver preso in carico gli impianti, dovrebbe SENZA GARA riaffidarli ad AIGA:

Dico VERGOGNA signor sindaco a tale iniziativa.

Lo dico per due ragioni. Mancanza di rispetto verso la magistratura amministrativa che ha emesso due sentenze.

Mancanza di rispetto verso l’autorità che vigila sugli aumenti tariffari e che ben in due occasioni con circolari di fatto vieta l’aumento per le società in condizioni giuridiche simili ad AIGA

Mancanza di rispetto verso i cittadini italiani che hanno votato un referendum sull’acqua pubblica che lei sta disattendendo, pur in una condizione favorevole per soddisfarlo.

Seconda ragione rispetto verso le norme e se stesso.

Non si può conferire un servizio del genere, sia per oggetto sia per importi  senza una gara, salvo che concederlo a soggetto interamente pubblico.

Concludo, tranquillizzando i Ventimigliesi, perchè la Regione con i propri uffici a cassato questa idiozia e promosso il percorso portato avanti in precedenza, segnalando anche incongruità dell’agire attuale rispetto alle norme con possibili danni all’erario.

Signor Sindaco,una proposta dal consigliere di opposizione Giovanni Ballesta nell’interesse dei Ventimigliesi ed anche se mi permette il suo. Faccia in fretta gli atti che le ho suggerito pubblicamente lo scorso anno in consiglio comunale, perchè il comune non è una sala giochi dove si paga prima di giocare, ma il conto arriva dopo e spesso per gli amministratori un po leggeri è molto salato.”