Dopo un tour negli Stati Uniti, il Principe e la Principessa di Seborga sono tornati a casa per festeggiare San Bernardo

21 agosto 2015 | 09:53
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Dopo un tour negli Stati Uniti, il Principe e la Principessa di Seborga sono tornati a casa per festeggiare San Bernardo

Scopo del viaggio, è stato inoltre quello di inaugurare la rappresentanza ufficiale del Principato a Washington: anche negli States, ora, esiste un luogo intitolato a Seborga

Seborga. Dopo un tour negli Stati Uniti, Marcello I e Nina, Principe e Principessa di Seborga sono tornati a casa per festeggiare San Bernardo.

Una grande festa, quella di ieri, che ha visto la partecipazione di alcuni rappresentati dell’Arabia Saudita, paese con il quale Marcello I ha già stretto rapporti di amicizia, con lo scopo di portare il nome del suo principato nel mondo.

Dopo il viaggio in Medio Oriente di qualche mese fa, Marcello e Nina, instancabili promotori di Seborga, sono volati negli USA, invitati dal Senatore Les Brownlee, Sottosegretario alla Difesa all’epoca del primo governo di George W. Bush.

“Abbiamo visitato molti luoghi interessanti e siamo entrati in locali nei quali i turisti non possono accedere”, racconta entusiasta Nina Menegatto, “Siamo stati al Pentagono, al Campidoglio, alla Casa Bianca, che abbiamo visitato in tour privato, e al Senato, dove abbiamo pranzato, ospiti del Senatore Ben Nelson (Ex Governatore del Nebraska e Senatore, N.d.r.). Una grande emozione”.
La coppia principesca ha poi avuto l’onore di visitare la casa del primo Presidente degli Stati Uniti d’America, George Washington: “Portare fiori alla sua tomba e leggere una preghiera è stato davvero emozionante”.

Scopo del viaggio, è stato inoltre quello di inaugurare la rappresentanza ufficiale del Principato a Washington: anche negli States, ora, esiste un luogo intitolato a Seborga. “C’erano moltissime autorità”, racconta Nina, “Tra cui molti personaggi di grande importanza a livello politico, come l’ex Senatore John Warner (tredicesimo segretario della marina statunitense sotto il Presidente Richard M. Nixon)”.
“Abbiamo portato Seborga nel mondo”, ha concluso la Principessa, “E ora attendiamo…le porte sono aperte”.