Da Humphrey Bogart ad Alberto Sordi, quando Sanremo era capitale del cinema

4 agosto 2015 | 19:15
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Da Humphrey Bogart ad Alberto Sordi, quando Sanremo era capitale del cinema

Da segnalare che anche Imperia fu set cinematografico: Matt Damon inizia la sua avvenutura nei panni di Jason Bourne, nel film «The Bourne Identity» del 2002 sbarcando nel porto di Oneglia

Sanremo. In questi giorni buona parte della Liguria, in particolare il genovesato è un set per diversi spot pubblicitari che andranno in onda in televisione prossimamente. La riviera dei fiori è snobbata in questo 2015 ma Sanremo e dintorni un tempo sono stati, in un certo senso, “capitale” del cinema. L’ultima apparizione di una grande produzione hollywoodiana risale al 2012, quando i Giardini Hanbury furono il set per il film biografico (mal digerito dalla famiglia Grimaldi) “Grace di Monaco” con Nicole Kidman nella parte della principessa di Monaco e musa di Alfred Hitchcock.

Questo lembo di Liguria ai confini d’Italia è stato più volte scelto come scenario per l’ambientazione di film, un’avventura iniziata col cinema muto. Il maestro dei lungometraggi gialli sir Alfred Hitchcock avrebbe girato alcune scene de «Il giardino del piacere» a Sanremo.

Circa cento anni fa Sanremo era set ideale per i primi pioneristici lungometraggi muti e una delle case di produzione più importanti dell’epoca e anche oltre, come la tedesca Ufa avevano in un quartiere di Sanremo un loro teatro di posa. Di Sanremo era la Artstic Cinema Negatives dove Oreste Mentasti era uno dei registi di punta, con diverse pellicole all’attivo negli anni ’10 del secolo scorso.

Con l’arrivo del sonoro, la Riviera tornò protagonista: nel 1946 a Bordighera fu girato «Il piccolo ribelle», a Sanremo nel 1947 «Amanti senza nome» con Clara Calamai, «Il covo dei gangster» nel 1951, «La contessa scalza» nel 1954 con Humphrey Bogart e Ava Gardner. Di questo film per le scene del castello sul mare era stato costruito a Sanremo un set, utilizzando i contrafforti del poligono di tiro al piccione, costruito sulle fortificazioni tedesche sul mare a ponente della città. Nel 1979 alcune scene di «Accadde ad Ankara», sono state in parte girate a Bordighera e più recentemente: «Al bar dello Sport» nel 1983 con Lino Banfi (Sanremo), «Asso» con Celentano 1981, «A tu per tu» con Villaggio e Dorelli nel 1984 «Una botta di vita» con Alberto Sordi nel 1988 a Bordighera, «Il talento di Mr. Ripley» del 1999, «Le premier cercle» con Jean Reno nel 2008 e infine «Io sono l’amore» con Tilda Swinton girato a Sanremo, Dolceacqua, Castevittorio e Buggio. Da segnalare che anche Imperia fu set cinematografico: Matt Damon inizia la sua avvenutura nei panni di Jason Bourne, nel film «The Bourne Identity» del 2002 sbarcando nel porto di Oneglia. Mentre Fabio Fazio fu il protagonista di «Un giorno fortunato», fiction tv della Rai in due parti per la regia di Massimo Martelli, dove Fazio interpreta uno psicologo dell’ASL ricco di nevrosi quotidiane. Nella fiction ci sono anche Claudio Bisio e il compianto Enzo Jannacci.

(nella foto copertina un’immagine del film «Al bar dello Sport»)