Arpal al lavoro per comprendere le cause della moria di pesci e uccelli alla foce dell’Argentina
Comunque ed è confortante, sarebbe da escludere qualsiasi forma di inquinamento
Arma di Taggia. Verranno resi noti nei prossimi giorni dall’Arpal i risultati delle analisi dello stato delle acque in zona Darsena tra Arma di Taggia e Riva Ligure, dove questa mattina sono stati rivenuti i corpi di diversi uccelli, in particolare germani e cigni (circa una dozzina) e pesci morti.
Sul posto si sono recati i carabinieri della stazione di Taggia, la capitaneria di porto di Arma di Taggia, i vigili del fuoco di Sanremo, i rangers d’Italia e il servizio veterinario dell’Asl 1.
Si ipotizza che la morte dei pesci e dei volatili sia stata causata dalla dispersione nelle acque di qualche sostanza chimica nociva per la fauna e non per l’uomo o dall’aumento dei livelli di salinità nell’acqua. Pertanto seguiranno accertamenti in merito e le relative ordinanze di divieto di pesca e di balneazione in caso di un riscontro positivo sulla non purezza dell’acqua. Comunque ed è confortante, sarebbe da escludere qualsiasi forma di inquinamento.
(foto Luigi Giunta)