A San Romolo il “Festival dei boschi”, imparare e fare arte divertendosi






Sanremo. Una divertentissima domenica passata al insegna del divertimento al “Festival dei boschi” nella frazione di San Romolo. La giornata di domenica 2 agosto è stata organizzata dalla associazione culturale di volotariato, “Popoli In Arte”, che ha come scopo “creare varie attività, per realizzare scambi di esperienze e mettere in atto azioni congiunte che abbiano sempre come scopo processi democratici e partecipativi dal basso. Promuovere e svolgere azioni di sensibilizzazione che sostengano e rendano possibili vari obbiettivi “sostiene un’organizzatrice.
Gli obbiettivi della giornata erano quelli di creare una festa ecologica, mettersi in rete con i vari artisti della zona e mette in atto l’educazione popolare attraverso l’educazione artistica, perchè l’arte non è una cosa del alto, ma e’ per tutti. “L’educazione popolare come nata in America Latina ed è il filo che lega le attività svolte dall’Associazione, nella consapevolezza che la stessa educazione popolare – efficace strumento di resistenza alle dittature militari del passato. Che ancora oggi ancora abbia da dare il proprio contributo all’educazione formale in America Latina e sia una possibile risposta alle difficoltà educative in Europa tanto in ambito formale che informale.” Spiega l’organizzatrice.
Nella festa la associazione ha organizzato diversi laboratori, adatti a tutta la famiglia, alcuni laboratori erano doppi, come il laboratorio per la danza “Occitana” e la danza “Celtica” e danze “Mediterranee”, grazie al Cercolo Gambaru 7 e al gruppo dell’Eala Bahn. Questi allegri musicisti hanno fatto ballare i ballerini con dei ritmi elettrizzanti e delle dolci melodie Ocitane come Mazurke, Tango, Tarantelle. Al mattino si e’ Svolta la passeggiata da Sanromolo a Monte Caggio. Al pomeriggio invece c’erano i laboratori e attività di: “Escursione”, le varie attività di danze, “erbe erbacce aromatiche” un laboratorio finalizzato alla conoscenza delle erbe locali e all intreccio di mazzolini di lavanda per profumare i vari ambienti e armadi, “L’intrecci vegetali” dove tutti potevano cimentarsi nella costruzione di piccoli cestini realizzati con materiali Naturali. A seguire c’erano laboratori di recitazione e di musico – terapia con “Suono, dunque sono” e di Rilassanti momenti con la lana e teatro con bambini e bambine dallo scenario dell’albero cavo e Il laboratorio sensoriale per bambini e bambine dai 3 ai 6 anni e bambini dai 7 agli 11 anni. L’Intera giornata e’ stata un successo, ha ottenuto circa 200 partecipanti tra grandi e piccini.