Vicepresidente Viale partecipa al tavolo di coordinamento convocato dalla Prefettura per prevenire truffe agli anziani

“La Liguria si configura come una regione a rischio per quanto riguarda le truffe agli anziani – ha ribadito Viale – e la Regione è pronta a fare la sua parte “
Genova. “Grande soddisfazione e massimo impegno sul tema della prevenzione delle truffe agli anziani, mettendo a disposizione le strutture delle asl e il settore politiche sociali per un obiettivo comune”. Sono stati espressi dalla vicepresidente e assessore alla salute della Regione Liguria Sonia Viale quest’oggi a seguito della partecipazione al tavolo di coordinamento per prevenire il dilagare dei raggiri agli anziani, promosso dalla Prefettura di Genova, alla presenza di Comuni, forze dell’ordine, associazioni di categoria e sindacati. “La Liguria si configura come una regione a rischio per quanto riguarda le truffe agli anziani – ha ribadito Viale – e la Regione è pronta a fare la sua parte con iniziative di sensibilizzazione e informazione contro le truffe che coinvolgano anche le ASL e i medici di famiglia”.
“Dalla riunione – ha sottolineato Viale – sono emersi dati preoccupanti che parlano di un sensibile aumento delle denunce di truffe che nel 2014 hanno fatto registrare 233 casi a Genova e nell’area metropolitana genovese, in particolare nel Municipio centro est. Complice l’alto numero di anziani che vive in Liguria, spesso in casa da soli o con il coniuge che diventano facile preda dei truffatori. Di fronte a ciò serve mettere a sistema tutti i soggetti già impegnati sul campo e potenziare ulteriormente le iniziative, attraverso azioni di sostegno psicologico dei presidi ASL e attività di prevenzione e sensibilizzazione per spingere gli anziani alla denuncia”. “Come assessorato alla salute – ha concluso Viale – faremo tutto il possibile, anche attraverso i medici di medicina generale, per diffondere le informazioni e spingere per persone over 65 ad adottare tutte le cautele necessarie nei contatti con gli sconosciuti”.