“Tutti pronti per il lotto 7?”: le perplessità del gruppo di minoranza di Taggia “Insieme”

24 luglio 2015 | 10:30
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“Tutti pronti per il lotto 7?”: le perplessità del gruppo di minoranza di Taggia “Insieme”

Dopo aver assistito al Consiglio comunale di Sanremo di martedì scorso vengono spontanee alcune considerazioni

Taggia. La cabina di regia del Comune di Taggia, questa sconosciuta!

Dopo aver assistito al Consiglio comunale di Sanremo di martedì scorso vengono spontanee alcune considerazioni.

E’ concordato anche dal Comune di Sanremo che l’impianto previsto ai Colli, così come normato nel bando, è sovradimensionato rispetto alle reali esigenze di smaltimento della nostra provincia, anche alla luce del fatto che, a breve, i comuni di Sanremo ed Imperia inizieranno la raccolta differenziata, diminuendo in modo significativo l’apporto di rifiuti da smaltire

Il Sindaco del Comune di Taggia che ha sempre pensato di essere in “cabina di regia” nella gestione dei rifiuti, si trova, da un lato a dover difendere la scellerata scelta di consentire la costruzione del cd “lotto 6” e dall’altro a sostenere un impianto che, come appare evidente a tutti, è sovradimensionato rispetto alle reali necessità. In sintesi ciò sta a significare che paradossalmente più i cittadini saranno virtuosi e più pagheranno per lo smaltimento.

Risulta palese che la soluzione al sovradimensionamento dell’impianto non può passare che attraverso al suo ridimensionamento e non, come ipotizzato dall’assessore Nocita, attraverso l’arrivo di rifiuti da fuori provincia. Di tale proposta ci faremo relatori, proponendola, lo annunciamo già, in un prossimo Consiglio comunale.

E’ deprimente apprendere che oggi il lotto 6 venga considerato ineluttabile; evitabile certamente lo era quando, oramai 3 anni fa, la minoranza di Taggia, insieme alle associazioni di cittadini, proponeva soluzioni alternative, ma il sindaco Genduso ci bollava come mistificatori e demagoghi; Sindaco, se all’epoca, insieme alla sua maggioranza, si fosse posto qualche dubbio in più, e si fosse attivato per salvaguardare i suoi concittadini, oggi non ci troveremo in questa drammatica situazione.

Siamo sicuri inoltre che, visti i tempi biblici di realizzazione dell’impianto, il lotto 6, da noi fortemente avversato, sia l’ultimo capitolo di Collette Ozotto?; apprendiamo infatti sempre dall’Assessore Nocita, e del fatto non avevamo dubbi, che l’orizzonte temporale dell’impianto unico si è spostato per l’ennesima volta alle soglie del 2020; Sindaco, il lotto 6, è utile ricordarlo, ha una capacità di abbancamento di circa 280’000 T, utile a soddisfare le esigenze provinciali di circa tre anni….. poi cosa accadrà? Tutti pronti per il lotto 7 ?

Il gruppo di minoranza di Taggia “Insieme”