Trasferta al convegno distrettuale Fidapa ad Acqui Terme per il consigliere comunale Patrizia Acquista Sciolè

13 luglio 2015 | 10:13
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Trasferta al convegno distrettuale Fidapa ad Acqui Terme per il consigliere comunale Patrizia Acquista Sciolè

La consigliera Acquista Patrizia ha illustrato la realtà ligure che vede la Liguria, unica regione in Italia ad avere prodotto un Testo Unico delle norme del Terzo Settore

Sanremo. Si è svolto ieri ad Acqui Terme in una splendida cornice di un antico monastero, un importante Convegno Distrettuale FIDAPA (Federazione italiana Donne Arti Professioni Affari ) affiliata alla BPW Italy (Business Professional Women International) dal titolo: Verso la Riforma del Terzo Settore Relatori Raffaella Femia, Referente Distrettuale Commissione Nazionale Legislazione FIDAPA e Patrizia Acquista Sciolè Presidente FIDAPA di Sanremo in qualità di consigliera comunale della Città di Ventimiglia con delega al Terzo Settore e Carlo Picchio rappresentante CSVAA (Centro Servizi Volontariato di Asti e Alessandria).

I lavori del convegno sono iniziati con i saluti della Presidente Distretto Nord Ovest FIDAPA Selma Chiosso, del Vescovo di Acqui Terme Monsignore PierGiorgio Micchiardi che ha ringraziato la FIDAPA per l’importanza del tema così caro alla Chiesa proprio nel giorno dei festeggiamenti nell’anno millenario dalla nascita di San Guido Vescovo, Santo Patrono della città e della diocesi, del Sindaco Enrico Bertero, del Senatore Federico Fornara che ha illustrato ai presenti l’iter ancora in corso del DDL n. 2617 “Delega al Governo per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale.

La complessità del Decreto è evidente. Viene presentato alla Camera dei Deputati dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Renzi e dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Poletti di Concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Padoan.

Raffaella Femia ha auspicato che la delegazione FIDAPA, portavoce di circa 12 mila socie, ottenga l’audizione richiesta in sede parlamentare per poter illustrare alcune criticità rilevate nel disegno di legge: tra le altre un riconoscimento all’interno delle norme, della parità di genere dando quindi il proprio contributo per sostenere la libera iniziativa dei cittadini e perseguire il bene comune.

La consigliera Acquista Patrizia ha illustrato la realtà ligure che vede la Liguria, unica regione in Italia ad avere prodotto un Testo Unico delle norme del Terzo Settore (legge regionale 42\2012) dove viene riconosciuto il ruolo del terzo settore nella programmazione, nella progettazione, introducendo modalità innovative e procedure semplificate e rendendo fruibile l’istituto della concessione e i patti di sussidiarietà, rinnovando così l’impegno al confronto con il territorio, i suoi rappresentanti e i cittadini.

L’Iscrizione al Registro Regionale (non obbligatorio) vede in Liguria 1043 organizzazioni di volontariato, 269 associazioni di promozione sociale con circa 578 declinazioni territoriali, 92 società di mutuo soccorso, 390 cooperative sociali: un capitale prezioso di risorse umane, finanziarie, culturali e relazionali.

Il terzo settore è considerato un braccio operativo, capace di rispondere alle diverse esigenze sociali soprattutto delle fasce più deboli.

La città di Ventimiglia ha messo in campo tutto ciò nella sua delicata fase di “emergenza” per l’arrivo delle decine e decine di migranti dando prova concreta di quanto le istituzioni presenti sul territorio insieme alle realtà del terzo settore sono in grado di operare nel rispetto della dignità umana.

”Esiste un’Italia generosa e laboriosa che tutti i giorni opera silenziosamente per migliorare la qualità della vita delle persone. E’ l’Italia del volontariato, della cooperazione sociale, dell’associazionismo no-profit, delle fondazioni e delle imprese sociali. Lo chiamano il terzo settore, ma in realtà è il primo”.