Sanremo, “Suoni divini” con Vergassola, Zitello e Zibba

17 luglio 2015 | 13:44
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Sanremo, “Suoni divini” con Vergassola, Zitello e Zibba
Sanremo, “Suoni divini” con Vergassola, Zitello e Zibba
Sanremo, “Suoni divini” con Vergassola, Zitello e Zibba
Sanremo, “Suoni divini” con Vergassola, Zitello e Zibba
Sanremo, “Suoni divini” con Vergassola, Zitello e Zibba
Sanremo, “Suoni divini” con Vergassola, Zitello e Zibba

Sanremo. Dario Vergassola, Vincenzo Zitello e Zibba sono i protagonisti di “Suoni Divini”, la rassegna che porta la firma del giornalista, conduttore e autore Massimo Cotto che ha ideato il format.

Gli incontri fanno parte del calendario manifestazioni estive messo a punto dall’Assessorato al Turismo, Cultura e Manifestazioni guidato da Daniela Cassini. Si svolgono tutti in piazza San Siro, con inizio alle 21.30 (ingresso libero). A intervistare Vergassola, Zibba e Zitello lo stesso Massimo Cotto

Il calendario e gli artisti

Dario Vergassola, domenica 19 luglio

Dario Vergassola nasce il 3 maggio 1957 a La Spezia. Si distingue ben presto per le sue doti di improvvisatore, per la sua vis comica, spontanea e gustosamente imprevedibile.

TEATRO
Approda nel mondo delle spettacolo partecipando a “Professione Comico”, la manifestazione diretta da Giorgio Gaber nella quale ottiene sia il premio del pubblico che quello della critica. I suoi monologhi cabarettistici e le canzoni vengono organizzate in uno spettacolo teatrale, dal titolo “Manovale gentiluomo”, che viene rappresentato in tutta Italia con grande successo.

Dal 1994 è in tournée teatrale con lo spettacolo “La Vita è un lampo” per la regia di Massimo Martelli, spettacolo che ha effettuato oltre 200 repliche.

Per la sua simpatia e verve comica, Dario è l’attore comico preferito dagli altri artisti per spettacoli di coppia: dopo il sodalizio con Stefano Nosei, collabora con Enzo Jannacci e, nel 2001, lo vediamo sul palco con David Riondino in “I cavalieri del tornio. Recital per due”.
A febbraio 2005 debutta per il teatro “Todos Caballeros: ballate per Don Chisciotte e Sancho Panza”, originale elaborazione dell’opera del Cervantes ancora una volta a due voci con David Riondino. Invece il suo “recital” diventa “Le Interviste Impossibili” prendendo spunto e ispirazione dal suo personaggio di irriverente intervistatore televisivo. Recente il debutto del suo terzo spettacolo con Riondino dedicato ad un capolavoro dell’800 letterario europeo (‘Madame Bovary’ di Gustave Flaubert) “Riondino accompagna Vergassola ad incontrare Flaubert”, nonché del suo nuovo recital “Sparla con Me”. Dal 2010 è il conduttore della cerimonia di consegna dei Premi Flaiano per il teatro, cinema e televisione.

TELEVISIONE
La televisione gli offre occasioni per mostrare le sue doti di affabulatore e le sue capacità di suscitare l’ilarità del pubblico. Nel marzo 1992 vince il festival di San Scemo. Nel 1994 Dario è coautore ed interprete della trasmissione ‘In Kantina’, in onda su RAI2. Nel 1996 è coautore (assieme ad Arnaldo Bagnasco) e interprete della trasmissione televisiva di RAI2 ‘Tenera è la notte’, che va in onda anche nel corso del ‘97. Sempre del 1996 partecipa al film per la TV ‘Dio vede e provvede’ di Enrico Oldoini. Nel 1997 diventa ospite al ‘Maurizio Costanzo Show’ e partecipa, anche in veste di coautore, alla trasmissione ‘Facciamo Cabaret’ su Italia 1 e a “Mai dire Gol”. Nella stagione 1997/98 inizia a partecipare a ‘Quelli che il calcio’, condotto da Fabio Fazio su Raitre. Partecipa inoltre alla seconda serie del film TV ‘Dio vede e provvede’ di Enrico Oldoini. Nell’estate 97 è assieme a Riondino conduttore/autore della trasmissione dal Festival del Cinema di Venezia Progetto Cinema – Venice Daily mentre a fine anno partecipa con successo alla notte natalizia su RAI ‘Natale Insieme’. Partecipa all’edizione 2000 e 2000/01 alla trasmissione ‘Zelig’ su Italia 1 dove trovano largo audience televisivo le sue “Interviste alle gnocche” (interviste assai poco serie a Simona Ventura, Alessia Merz, Michelle Hunzinger, Elenoire Casalegno, Ambra Angiolini, Asia Argento, Martina Colombari, etc.). La sua attività di intervistatore prosegue poi nell’edizione di ‘Mai dire gol’ del 2001 dove oggetto delle sue divertenti interviste diventano i protagonisti dello sport italiano. Sempre in questo stesso anno compare, dal 19 maggio al 10 giugno, nella rubrica del TG3 sul giro ciclistico d’Italia con un intervento fisso di commento a tutte le tappe del giro. E’ inoltre uno dei protagonisti della nuova serie TV ‘Carabinieri’ nel ruolo di “Pippo” titolare dell’omonimo bar. Nel 2003 è il conduttore insieme a Federica Panicucci di “Bulldozer” in onda su Rai2. Nel 2004 è in onda su “Dieci”, un programma di Sky.

Il 12 gennaio 2004 collabora agli “Oscar del calcio 2003” in onda su Sky.
Dal 2004 è inoltre conduttore assieme a Serena Dandini della trasmissione “Parla con Me” in onda su RAI3, arrivato oggi alla settima edizione.
2010, 2011 ospite ricorrente a “Quelli che il Calcio” su Rai Due come tifoso della Sampdoria. A gennaio 2012 debutta il nuovo programma con Serena Dandini, “The Show Must Go Off” in prima serata su LA7. 2012/13 è ogni sabato in diretta su la LA7 nella trasmissione “IN ONDA” con Luca Telese e Nicola Porro. 2013/2014 è ogni domenica in diretta su Rai Tre co-conduttore di “Kilimangiaro” 2013/2014 “To Next” Rai 2; 2014 “Made In Sud” – ospite di prima serata Rai 2
2014 “Verissim”, intervista a Ilary Blasi Canale 5;
2014/2015 ogni domenica in diretta su Rai Tre co-conduttore di “Kilimangiaro”

CINEMA
Continua le esperienze cinematografiche iniziate con la televisione partecipando in veste di protagonista ad un cortometraggio dal titolo “L’anima di Enrico” di Stefano Saveriano ed è diretto da Luca Manfredi nel film “Affetti smarriti”.
E’ uno degli interpreti del film TV ‘Nuda proprietà’ di Enrico Oldoini.
Interpreta ‘Cecchetto’ in “Il mattino ha l’oro in bocca” di Francesco Patierno (2008)
Ottiene la nomination come “miglior attore non protagonista” al MIFF 2013 per “Lost in Laos” di Alessandro Zunino.

RADIO
La sua abilità e il piacere di parlare e raccontare trovano come sbocco naturale la radio, dove fa il suo ingresso con la trasmissione radiofonica ‘Radiorisate’ in onda su Radio 2. Nel 2003 conduce “Psicofaro”, trasmissione radiofonica di Rai Radio due.
L’impegno radiofonico prosegue poi con “Vasco de Gama” sempre su Rai RadioDue condotto ed ideato assieme a David Riondino.
aturale seguito di “Vasco de Gama” è la trasmissione radiofonica in onda tutti fine settimana su RAI RadioDue “Il giorno della Marmotta” condotto assieme a Lorenzo Marini.

MUSICA
La sua forza comica irrefrenabile è sempre supportata dalla chitarra, che diventa una sua compagna inseparabile. Nel 1993 esce il suo primo LP “Manovale gentiluomo” pubblicato dalla Polygram Italia di cui, sempre con la Polygram, esce dopo breve tempo il remix dal titolo “Non me la danno mai (lamento dell’armonizzatore)”. Al termine del 1999 Dario Vergassola torna a proporre un nuovo prodotto discografico: il nuovo CD edito da Epic – Sony Music dal titolo “Lunga vita ai pelandroni”. Con questo CD è andato inoltre in tornèe accompagnato dal “Gruppo
elettrogeno”.

Vincenzo Zitello, lunedì 20 luglio: serata dedicata a Pepi Morgia

Vincenzo Zitello è il più grande innovatore dell’arpa celtica considerato, per talento e tecnica, uno dei più importanti arpisti del mondo. Nella sua carriera ha collaborato con molti grande della scena nazionale ed internazionale della musica e della letteratura: tra gli altri Ivano Fossati, Franco Battiato, Fabrizio De Andrè, Rossana Casale, Allen Ginsberg. Si è esibito di fronte a Papa Giovanni Paolo II. Il suo cd “Musica Caeli” è stato distribuito da Famiglia Cristina in 200.000 copie.
L’arpa celtica (da lui utilizzata insieme all’arpa bardica) è un antico strumento che nasce il Irlanda nel lontano dodicesimo secolo ad opera dei primi monaci irlandesi. Costruita per accompagnare i salmi, le sue 28 corde riproducevano l’estensione del coro e per la sua realizzazione si ispirarono all’antica arpa ebraica, il kinor di Re Davide. Le più antiche arpe sono riccamente intagliate con simboli della tradizione cristiana. Questo suggella il senso e l’essenza stessa dello strumento, la sua iconografia riporta al sacro e la sonorità si compenetra perfettamente con la spiritualità. In questa dimensione viene concepito il concerto di Zitello.

Zibba, martedì 21 luglio

In bilico tra il roots rock e la poetica del cantautorato italiano, Zibba nel 1998 forma con Andrea Balestrieri la band Zibba e Almalibre. Nel 2003 pubblicano il primo disco L’ULTIMO GIORNO. Nel 2004 la band si arricchisce di un nuovo componente al violino, Fabio Biale e nel 2006 pubblica il disco SENZA SMETTERE DI FARE RUMORE che li porta al grande pubblico, a duettare con Tonino Carotone nel singolo “Margherita” e ad aprire concerti importanti di artisti quali Goran Bregovic, Hot Tuna, Robben Ford, Vinicio Capossela, Jack Bruce e altri. Esce nel 2010 il disco UNA CURA PER IL FREDDO. Rivelazione dell’anno, la band viene invitata al Premio Tenco 2010. Zibba vince il premio “Leo Chiosso” della città di Chieri e nel 2011 il “Premio Bindi” e il premio “L’artista che non c’era”.
La band prende parte con un brano inedito al doppio disco LA LEVA CANTAUTORALE DEGLI ANNI ZERO, Zibba reinterpreta il brano di Luigi Tenco “Cara maestra” per la compilation SULLE LABBRA DI UN ALTRO. Nel maggio 2012 esce il quarto disco COME IL SUONO DEI PASSI SULLA NEVE (Volume!/Warner). Al disco partecipano diversi ospiti quali Eugenio Finardi, Vittorio De Scalzi e Carlot-ta. Nel febbraio 2011 debutta il primo spettacolo teatrale con le musiche di Zibba, “comedian blues” interpretato dal gruppo comico dei Turbolenti scritto da Lazzaro Calcagno e Matteo Monforte, con i quali collabora anche per le musiche di un secondo spettacolo, “Camilla”, che debutta nell’ottobre 2011. Zibba scrive il singolo “Passerà” con Eugenio Finardi, contenuto nel disco “sessanta” del cantautore milanese. Nell’ottobre 2012 Zibba vince la Targa Tenco per il miglior album in assoluto del 2012 per “Come il suono dei passi sulla neve”. Nel 2013 firma, assieme a Tiziano Ferro,”La vita e la felicità”, brano con cui Michele Bravi vince la settima edizione di X Factor.Sempre nello stesso anno è tra i selezionati della sezione “Nuove proposte” per il Festival di Sanremo 2014 con il brano “Senza di te”, che gli vale il Premio della Critica della sala stampa e quello Radio-Tv-Web. In contemporanea esce l’album SENZA PENSARE ALL’ESTATE che raccoglie brani nuovi e storici reinciso. Un anno dopo arriva MUOVITI SVELTO che vede la partecipazione di Niccolò Fabi, Leo Pari, Omar Pedrini, Patrick Benifei e Bunna.