Perri e Russo: “una struttura sportiva da 300 mila euro non può funzionare per 3/4 ore al dì”

26 luglio 2015 | 09:58
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Perri e Russo: “una struttura sportiva da 300 mila euro non può funzionare per 3/4 ore al dì”

“Chiediamo di incontrare pubblicamente i genitori e gli abitanti del quartiere Garibbe”

Vallecrosia. “Siamo pronti ad un confronto personale pubblico se si identificano per confermare quanto detto.

Teniamo a precisare esordiscono Perri e Russo , che le notizie da noi comunicate sono il reale e veritiero pensiero e indignazione degli abitanti proprio del quartiere Garibbe ….trasmesso a noi telefonicamente e pronti a raccogliere le firme per trasmettere ufficialmente il completo abbandono del quartiere come del resto tutta la città. Ma non solo ci sono anche atti chiari che lo confermano.

Ma facciamo un po’ di cronistoria, il campetto delle Garibbe è un progetto di oltre 350.000 pensato e finanziato dalla precedente amministrazione in compartecipazione con la Regione Liguria, dove oltre a recuperare una zona abbandonata doveva offrire uno spazio ludico di gioco per tutti quei ragazzi piu o meno giovani per trascorrere il tempo libero in tranquillità e sicurezza.

Invece per poter giocare, ma solo da poco tempo perché prima il campo era chiuso tutto il giorno, devi telefonare ad un numero indicato su un cartello, aspettare che ti risponda, che venga ad aprire il cancello e poi poter giocare solo dalle 16,00 alle 20,00 a condizione che non sia gia stato prenotato… Ma che sistema è? E’ questo che contestiamo. IL CAMPO DEVE ESSERE APERTO TUTTO IL GIORNO E MESSO A DISPOSIZIONE DI CHI VUOLE GIOCARE sicuramente anche gli immigrati .

Quindi a questi signori affermano Russo e Perri chiediamo di contattarci per poter approfondire e chiarire le diverse visioni, noi siamo pienamente disponibili non serve nascondersi dietro la dicitura “alcuni abitanti” o “i genitori “ avranno un nome e cognome.

Ma passiamo a Rete a Sinistra: Caro Jacopo Colomba non hai capito il nostro messaggio è ben diverso da quello da te percepito…giusto che giochino anche loro ma i nostri amministratori vietavano di giocare ai nostri ragazzi fino a poco tempo fa . non c entra nulla la sensibilità sociale

Conosco molto bene afferma Fabio Perri la realtà della cooperativa che ospita i migranti, conosco il presidente e reputo il lavoro che fa la struttura lodevole e di grande esempio per la comunità. Conosco anche il ruolo che tu svolgi, e sicuramente bisogna comprendere la realtà di questi ragazzi.

La nostra continua Russo Veronica , non è propaganda politica e non straparliamo ma chiediamo in maniera ferma e decisa azioni più determinate.

Se il campetto fosse stato aperto non ci si sarebbe dovuti perdere nelle richieste a comune o a telefonate , anzi si andava direttamente a giocare interagendo magari anche con i ragazzi del quartiere per socializzare e creare quindi una doppia valenza di beneficio a questi ragazzi che attraversano momenti di particolare difficoltà psicologica.

Probabilmente non essendo di Vallecrosia non hai seguito le diverse evoluzioni della nostra azione politica e qualità delle azioni politiche. La realizzazione e l’apertura di questo campo è stata per noi motivo di presentazione di interpellanza gia un anno fa.

Pertanto non conscendo queste cose Crediamo che sia tu a fare propaganda politica …….forse per conto di qualcuno ???

Crediamo sia da ammirare e da apprezzare l’enorme sforzo umano che tu faccia come operatore civile , anzi ci mettiamo a disposizione se avessi bisogno, senza entrare nel merito della politica di Vallecrosia essendone estraneo, lasciala fare a chi è stato eletto dai citttadini per farla.”