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Per l’Onav è tempo di bilanci, gli assaggiatori di vino imperiesi a confronto

11 luglio 2015 | 15:35
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Per l’Onav è tempo di bilanci, gli assaggiatori di vino imperiesi a confronto
Per l’Onav è tempo di bilanci, gli assaggiatori di vino imperiesi a confronto
Per l’Onav è tempo di bilanci, gli assaggiatori di vino imperiesi a confronto
Per l’Onav è tempo di bilanci, gli assaggiatori di vino imperiesi a confronto
Per l’Onav è tempo di bilanci, gli assaggiatori di vino imperiesi a confronto

Gli assaggiatori, non assaggiano solo vino ma organizzano anche innumerevoli corsi per i ragazzi, per i non vedenti, per gli appassionati del vino

Sanremo.E’ stato fatto quest’oggi il consuntivo dell’attività svolta dall’Associazione Onav nell’anno in corso ed in particolare dei risultati del IV°Stage di degustazione dei vini DOC ed IGT della provincia di Imperia, tenutosi in tre serate nei giorni del 29/30 giugno e 1 luglio, presso l’Istituto Alberghiero di Arma di Taggia.

Gli assaggiatori, non assaggiano solo vino ma organizzano anche innumerevoli corsi per i ragazzi, per i non vedenti, per gli appassionati del vino. Per scoprire i gusti, gli odori i profumi e l’essenza del vino, ma anche scoprire la descrizione organolettica. Loro vogliono proprio portare “la conoscenza del buon vino” a tutti infatti proprio nei licei della provincia si svolgono delle attività per parlare di consumo consapevole anche con i minorenni per prepararli al meglio all’ approccio con questa bevanda che molte volte i giovano confondono come un passatempo, un divertimento, ma questa bevanda è un arte che promette e mantiene sensazioni che devono essere insegnate alle generazioni future, ma non solo per saper distinguere ma prendere atto di ciò che si sta bevendo.

La conoscenza del vino è importante per far continuare la passione di assaggiarlo, venderlo e produrlo. Insegnare ai giovani a bere un buon prodotto può aiutare a non utilizzare il vino a scopo di sballo. I produttori hanno fiducia nelle nuove generazioni, nel progresso nelle tecniche più avanzate per migliorare i prodotti. Dopo tanta ricerca e lavoro per arrivare al top hanno prodotto tanti vini, il migliore della stagione è un Rossese di Dolceacqua. Delle uve rosse trattate come delle uve bianche, dopo un breve affinamento in acciaio il vino viene imbottigliato nella primavera successiva alla vendemmia. Si ottiene un colore rosa salmone scarico con un profumo che ricorda la rosa e il fiore di ciliegio, perfetto per gli aperitivi ma si può accompagnare anche con carni bianche e piatti di pesce e frittura. Questo vino è stato molto gradito alle tre serate svoltesi per la degustazione dei vini prodotti nella nostra zona. Sere non soltanto di degustazione, ma incontri culturali dedicati alla conoscenza dei vini nazionali ed internazionali svoltesi nei mesi di Aprile e Maggio, che hanno permesso di conoscere vari vini accompagnati dalle relazioni e degustazioni guidate da due esperti Enologi di fama nazionale Giuliano Noè e Giampiero Gerbi.

Alle serate hanno partecipato in media 30-40 persone, invece lo stage organizzato sempre dalla O.N.A.V sulla degustazione dei vini DOC e IGT, svoltosi 29/30 giugno e 1 luglio scorsi ha raggiunto quasi le 100 persone. Allo stage si è degustato complessivamente 80 etichette, di 45 produttori. Questi assaggiatori non si fermano qui, e guardano il futuro e per conclusione della stagione 2014\2015 l’associazione organizza una gita in pullman nella zona di Franciacorta, ovvero nel paradiso delle bollicine italiane, sabato 18 luglio, si svolgerà anche una visita e degustazione guidata nelle prestigiosissime aziende come la F.LLI Berlucchi; gli interessati e gli appassionati sono invitati a partecipare per info e iscrizioni, Tel. 3395288094. Lo scopo che contraddistingue l’impegno è quello di affinare sistemi di coltivazione e tecniche di produzione vitivinicole per ottenere un buon prodotto caratteristico della nostra zona e di altissima qualità.