Irish Music tra il verde parco del Ciapà a Cervo

21 luglio 2015 | 17:40
Share0
Irish Music tra il verde parco del Ciapà a Cervo

La suggestione notturna del parco cervese ha regalato emozioni e buona musica al pubblico accorso per i Birkin Tree

Cervo. Una fila lunga e variegata, quella che dalla piazza del Castello di Cervo si è snodata verso il Parco del Ciapà per assistere al concerto dei Birkin Tree. Giovani, molti, attratti sicuramente dall’Irish Music, che forse apprezzavano già nelle sue declinazioni più rockeggianti, desiderosi di ascoltarla in tutta l’essenza primigenia, ma anche meno giovani, famiglie con passeggini al seguito, un pubblico trasversale, che ha circondato festosamente i componenti del gruppo durante la loro esibizione. Nella notte limpida, sotto gli alberi del Parco, i brani del folk tradizionale della “verde Irlanda” sono stati scanditi solo dagli applausi e dal frinire incessante delle cicale, normalmente le sole a produrre musica in questi luoghi. Un esperimento, quello della musica al Ciapà, riuscito. Apprezzato da pubblico e musicisti e che ha dimostrato come la cornice naturalistica ben si adegui anche a concerti più importanti e significativi.

Prossimo appuntamento con il Festival il 27 luglio, sul tradizionale palco dei Corallini, con un grande ritorno: Uto Ughi, accompagnato al pianoforte da Alessandro Specchi, un altro grande nome internazionale. Membro del Trio Mozart, Specchi ha effettuato registrazioni per la Radio e la Televisione in Italia, Germania, Svizzera, Inghilterra ed è stato direttore dell’Istituto Musicale `Mascagni` di Livorno, oltre che titolare di cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio `Cherubini` di Firenze. Una simbiosi tra lui ed il Maestro dettata dalle ore di studio ed ispirata, perché come ama ripetere Ughi: “La musica richiede un esercizio disciplinare e fisico costante. La serata si inaugurerà con “un ritorno”, quello della partitura di Fritz Kresler (1875-1962) – Preludio e Allegro – “nello stile di Gaetano Pugnani” (1731-1798). Decidere di presenziare ad un concerto di Uto Ughi significa regalarsi un privilegio e certamente lo sarà per tutti coloro i quali si aggiudicheranno i biglietti per questa serata che si preannuncia indimenticabile. E’ disponibile un servizio di prevendita attraverso il sito www.cervofestival.com oppure direttamente alle agenzie autorizzate, il cui elenco è pubblicato sul sito stesso. La forte affluenza alle prime serate lascia presagire un nuovo “tutto esaurito” al Festival di Cervo 2015.