Chiusura skatepark a Imperia: intervento di Mauro Servalli

11 luglio 2015 | 15:29
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Chiusura skatepark a Imperia: intervento di Mauro Servalli

“Per questi motivi la decisione di chiudere la struttura rappresenta, di per se, un fatto grave”

Imperia. L’annunciata chiusura dello skatepark rappresenta l’ennesimo atto di prevaricazione, completamente ingiustificata, compiuto da questo Sindaco e da questa Amministrazione.

Lo skatepark sull’argine ha infatti rappresentato in questi anni un punto di aggregazione di grande importanza per la città, permettendo a centinaia di giovani di trovare uno spazio di socializzazione e di esercitare in libertà la propria passione sportiva.

Il lavoro compiuto dai ragazzi dell’associazione che ha gestito in questi anni lo spazio, poi, è stato encomiabile: grazie ai loro sforzi organizzativi e gestionali hanno saputo creare,da soli, una struttura perfettamente funzionante al servizio di tutta la città.

Per questi motivi la decisione di chiudere la struttura rappresenta, di per se, un fatto grave.

Ma le modalità con cui è nata ed è stata portata avanti questa scelta rendono il tutto ancora più insopportabile.

La decisione di chiudere lo skatepark è stata presa, come si evince da note stampa, dal Settore Lavori Pubblici, che ha richiesto l’utilizzo dell’area al Settore Cultura Manifestazioni e Protezione Civile, indipendentemente dalla validità, o meno, di un contratto con l’associazione Skate for Fun.

Tale richiesta sembrerebbe essere stata avanzata dallo stesso Sindaco, per motivi ancora oscuri ai più. Anche la nuova convenzione stipulata con la Provincia, infatti, prevede espressamente la possibilità di utilizzare l’area come skatepark.

Perché l’Amministrazione ha cambiato idea?
Oltre al danno di chiudere uno dei pochi spazi pubblici di aggregazione presenti in città, c’è la beffa del trattamento subito dai ragazzi dell’associazione.

Nonostante le loro richieste e la loro disponibilità a trovare una soluzione condivisa, nessuno dell’Amministrazione si è mai preso la briga di incontrare i membri dell’associazione, per sentire le loro richieste e andare incontro alle loro esigenze. Di fronte alle loro rimostranze, l’unica risposta è stata una lettera in cui si intima lo sgombero dell’area entro dieci giorni.
Ancora una volta, insomma, l’Amministrazione dimostra la distanza siderale che la separa dai suoi cittadini. Alla faccia dell’Amministrazione trasparente!

In questo contesto, mi permetto di rivolgermi direttamente al Signor Sindaco per chiedere a Lui e alla sua Amministrazione:
1) di sospendere subito l’ordine di sgombero dell’area e di incontrare gli esponenti dell’Associazione Skate for Fun, con lo scopo di trovare una soluzione condivisa;

2) di chiarire, pubblicamente, i motivi per cui è stata richiesta la disponibilità dell’area dal Settore Lavori Pubblici.

Sono convinto che questi siano gli atti minimi che un’Amministrazione minimamente interessata a mantenere un rapporto con la città debba mettere, a questo punto, in campo.
Auspico quindi che questo percorso di buon senso venga finalmente intrapreso dal Sindaco e della sua Amministrazione. Nel caso la situazione non dovesse risolversi positivamente, sarà cura del gruppo Imperia bene comune portare questa vicenda all’attenzione del Consiglio Comunale.

Mauro Servalli
Gruppo Consiliare Imperia bene comune