Una bimba tedesca di 5 anni si perde in spiaggia, ritrovata dalla polizia

Una storia che si è conclusa con un abbraccio tra due genitori in preda all’ansia e la loro piccola, spaventata ma felice
Vallecrosia. Turista tedesca di cinque anni si perde a Vallecrosia: ritrovata dopo circa un’ora grazie all’intervento congiunto di Carabinieri, Polizia Locale e Polizia di Stato. L’allarme era stato dato dai familiari della bimba intorno alle 17,45.
È una storia a lieto fine, quella che ha per protagonista una bella bimba castana di soli cinque anni.
Una storia che si è conclusa con un abbraccio tra due genitori in preda all’ansia e la loro piccola, spaventata ma felice.
Per ritrovare la bambina, che si era allontanata dai Bagni Grecale di Vallecrosia, dove si trovava con la sua famiglia, le forze dell’ordine si sono immediatamente mobilitate.
Almeno quattro gli equipaggi della Polizia di Stato, tra quelli del Commissariato di Ventimiglia e quelli della Questura di Imperia, due pattuglie dei Carabinieri, due della Polizia Municipale di Vallecrosia e due di Bordighera.
Così dopo un’ora di incessanti ricerche, con le forze dell’ordine a pattugliare le diverse zone del territorio, la bimba è stata ritrovata, spaventata ma sana e salva, al confine tra Vallecrosia e Camporosso Mare, a circa 800 metri dal luogo in cui era stata avvistata l’ultima volta.
“Alle ricerche hanno collaborato anche i bagnanti”, racconta il Comandante della Polizia Municipale di Vallecrosia Roberto Capaccio, “Avvisati dai nostri mezzi che transitavano sul lungomare con un altoparlante, dando le generalità della piccola”.
Quando l’incubo è finito e la bambina è stata ritrovata, la Polizia Locale è tornata sulla passeggiata a mare per dare la buona notizia. Dichiara, ancora emozionato, il Comandante Capaccio: “In tanti anni di servizio, non ho mai visto le persone alzarsi in piedi e applaudire alle forze dell’ordine per il lavoro svolto”.
Lavoro egregio ed importantissimo, grazie al quale si è evitato il peggio. “A volte è da situazioni del genere che nascono le tragedie”, conclude il Comandante della Polizia di Vallecrosia, “Se la bambina avesse raggiunto zone più pericolose, come l’area paludosa alla foce del fiume Roja, l’operazione avrebbe potuto concludersi in modo negativo”.