Ventimiglia, rotonda di Latte teatro di troppi incidenti: il Comitato della Frazione scrive all’Anas e al sindaco Ioculano

19 giugno 2015 | 12:57
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Ventimiglia, rotonda di Latte teatro di troppi incidenti: il Comitato della Frazione scrive all’Anas e al sindaco Ioculano
Ventimiglia, rotonda di Latte teatro di troppi incidenti: il Comitato della Frazione scrive all’Anas e al sindaco Ioculano
Ventimiglia, rotonda di Latte teatro di troppi incidenti: il Comitato della Frazione scrive all’Anas e al sindaco Ioculano
Ventimiglia, rotonda di Latte teatro di troppi incidenti: il Comitato della Frazione scrive all’Anas e al sindaco Ioculano
Ventimiglia, rotonda di Latte teatro di troppi incidenti: il Comitato della Frazione scrive all’Anas e al sindaco Ioculano
Ventimiglia, rotonda di Latte teatro di troppi incidenti: il Comitato della Frazione scrive all’Anas e al sindaco Ioculano

“Si auspica e, visto il lasso di tempo trascorso, si diffida, affinché siano adottati pronti ed efficaci interventi per ovviare a tali pericolosissimi casi, tra cui l’abbassamento del limite di velocità entro i 30”

Ventimiglia. Il Comitato Frazione Latte scrive una mail indirizzata all’Anas e a Enrico Ioculano, sindaco della Città di Confine. La missiva telematica ha l’obiettivo di sensibilizzare i suoi destinatari sulla situazione di pericolosità e degrado in cui verserebbe, secondo gli scriventi, la strada statale Aurelia nella zona della frazione di Latte. Qui di seguito la lettera:

La presente per lamentare che, nonostante i reiterati casi di gravi e rovinosi incidenti stradali che notoriamente e clamorosamente si succedono lungo il tratto di stradale della S.S. 1 Via Aurelia che attraversa la Frazione di Latte di Ventimiglia, e precisamente all’altezza che va dalla rotonda sita al C.so Nizza civico 112 sino al civico 52 ca., non è stato a tutt’oggi adottato alcun intervento risolutivo!

I fatti, che in più occasioni si sono addirittura succeduti per ripetute volte nell’arco della stessa giornata, a scapito della rovinosa distruzione di beni e mezzi posti ai margini della detta strada, e che per mera casualità non hanno ancora interessato l’incolumità delle numerose persone che ivi vi transitano lungo il marciapiede che lo lambisce, sono di evidente gravità per l’incolumità per le cose e soprattutto per le persone (abbiamo casi in cui le autovetture hanno trapassato l’ingresso della farmacia, piuttosto che dello studio del veterinario, piuttosto che le aree private e i bidoni dei
rifiuti urbani, e così via).

Si auspica e, visto il lasso di tempo trascorso, si diffida, affinché siano adottati pronti ed efficaci interventi per ovviare a tali pericolosissimi casi, tra cui l’abbassamento del limite di velocità entro i 30 Km/h con contestuale installazione di dispositivi elettronici di rilevamento della eccessiva velocità, pena l’assoluta inutilità di un tale provvedimento, nonché lo studio di interventi atti ad ovviare allo stato sdrucciolevole del manto stradale in occasione anche di minimi eventi piovosi”.