Vallecrosia, famiglia a rischio sfratto con figlio disabile: una storia a lieto fine grazie anche all’intervento di Riviera24




Presa coscienza della situazione la redazione si è subito attivata attraverso tutti i canali che ha a sua disposizione.
Vallecrosia. Una storia a lieto fine nella quale, nel suo piccolo, ci ha messo lo zampino anche la redazione di Riviera24.
Erano circa due settimane fa quando ci contatta Rocco Amati, 24enne residente con i genitori a Vallecrosia ed affetto da disabilità motorie.
Il ragazzo ci spiega che la sua famiglia versa in una grave situazione di indigenza: il padre ha da poco perso il lavoro, la madre è malata e la loro unica entrata economica è la pensione di invalidità del ragazzo che non arriva neppure a 300 euro.
Fatto sta che la famiglia non riesce più a pagare le bollette ed oramai è da più di un anno che non onorano più il contratto d’affitto con il conseguente sfratto esecutivo che sarebbe arrivato nel mese di agosto.
Questa situazione di indigenza era mitigata dall’intervento del comune di Vallecrosia che provvedeva a pagare qualche bolletta.
Presa coscienza della situazione la redazione si è subito attivata attraverso tutti i canali che ha a sua disposizione.
I primi a rispondere all’appello sono stati i giornalisti della trasmissione “Dalla vostra parte”, programma di approfondimento del Tg4, condotto da Paolo Del Debbio.
Una loro troupe il giorno dopo la nostra chiamata, era già a casa di Rocco a Vallecrosia per realizzare un servizio sulla situazione della famiglia Amati.
Ecco il servizio trasmesso su Mediaset.
Paolo Del Debbio dopo la messa in onda ha chiesto alla sua redazione di invitare in studio la famiglia Amati. Detto fatto.
Lunedì scorso Rocco insieme a mamma Maria e papà Pasquale era negli studi televisivi di “Quinta Colonna” e nel corso della trasmissione sono state tantissime le persone che da tutta Italia si sono fatte avanti per aiutare la famiglia Amati.
Ed ecco che mercoledì mattina in redazione c’è una visita tanto gradita quanto inaspettata: è Rocco con i suoi genitori che ci comunica che il padre tra pochi giorni si trasferirà a Macerata, precisamente a Montecosaro dove ha trovato lavoro in una ditta a conduzione familiare che si occupa della vendita di macchinari industriali.
Anche Rocco, che attualmente è iscritto all’università di Imperia dove studia legge, è stato assunto ma prima della sua partenza, dovrà affrontare ancora due esami.
Resterà in provincia per un paio di settimane con la mamma poi insieme, partiranno per le Marche.
“Riconoscenti per la dimostrazione di affetto e di interesse – dice la mamma di Rocco – stiamo rispondendo a tutte le persone che si sono rese estremamente disponibili e che hanno deciso di contattarci per offrirci un lavoro e la possibilità di andare avanti. Non possiamo far altro che ringraziare tutti.”
Una storia a lieto fine per Rocco e la sua famiglia che inizia ora un nuovo percorso con la speranza che le cose possano migliorare.