Terremoto Rari, Daniele Berghi: “Le società sportive devono essere lasciate in pace”
E’ maestro e per due quadrienni è stato allenatore della Nazionale di Ju jitsu
Imperia. La bufera sulla Rari Nantes sta scuotendo tutti gli ambienti sportivi della città e non solo la pallanuoto. Daniele Berghi, maestro e per due quadrienni l’allenatore della nazionale di JU jitsu, che raramente si esprime su questioni cittadine ha deciso di intervenire sulla vicenda Rari. “La mia vuole essere una considerazione, nel rispetto dello sport e dei cittadini di Imperia – sottolinea – Signori “potenti” Imperioa ha strade da terzo mondo, non brilla per pulizia e le strutture pubbliche sono in degrado, cercate di mettere la stessa forza che state dimostrando nel caso pallanuoto per risolvere questi problemi, le società sportive che svolgono attività agonistica devono essere lasciate in pace e organizzarsi come meglio possono con le risorse di cui dispongono”.
Ancora Berghi: “L’allenatore ha trovato una squadra che gli offre di più!?! Ottimo, che vada e che al suo posto si faccia crescere un altro tecnico, se la società é solida i risultati arriveranno. Uno sportivo, deve essere al servizio dello sport e non pretendere che lo sport sia al suo servizio”.