Sergio Salvagno, il fratello Fulvio “attendiamo la visita di uno specialista”
Fulvio Salvagno: “Mio fratello continua ad assumere tranquillanti, fa fatica a dormire ed è tutto comprensibile”
Imperia. La storia di Sergio Salvagno, l’agronomo imperiese gravemente ferito all’occhio sinistro da un razzo sparato durante lo sbarco dei pirati a Porto Maurizio lo scorso settembre, è stata raccontata oggi da “La Vita in Diretta” su Rai Uno.
Sergio Salvagno è ricoverato nella clinica Sant’Anna seguito ogni giorno dai suoi familiari. In particolare dal fratello Fulvio: “Mio fratello dovrà essere sottoposto ad altre visite specialistiche, è un momento delicato. Siamo in attesa che i medici prendano una decisione sul trasferimento in una struttura specializzata per l’operazione all’occhio, un’altra fase complessa di questa lunga odissea – spiega Fulvio Salvagno – Due le ipotesi al vaglio degli specialisti: Sergio potrebbe essere trasferito al Galliera di Genova oppure al policlinico di Milano. E tutti noi speriamo che questo intervento possa essere fissato al più presto, magari già prima dell’estate”.
Sergio comunica a gesti con i medici e i familiari e quando abbassa lo sguardo in segno di sconfitta è il fratello Fulvio a dargli la scossa: “Non potrei fare diversamente. Sono diventato anche psicologo, mio malgrado, ma lo faccio con impegno e anche con coraggio. Lui ha bisogno di essere seguito con costanza ed è per questo che non lo abbandoniamo un secondo. Non è solo un problema fisico, ma anche psicologico. Mio fratello continua ad assumere tranquillanti, fa fatica a dormire ed è tutto comprensibile. Bisogna vincere anche la depressione. Il nostro lavoro è quello di stimolarlo nella fisioterapia e ci sforziamo affinché possa riprendere la parola. Un percorso lungo e difficile, e noi lottiamo con lui”.