San Francesco: si spoglia del benessere materiale ricercando la grandezza spirituale

“Calpesta i beni di questo mondo per la conquista di beni migliori”FF 332

Francesco è un giovane ricco, dedito ad una vita spensierata e frivola, che, come tanti ragazzi che ogni giorno incontriamo nella nostra società, si lascia abbagliare dalla bellezza dei beni materiali e non si preoccupa di tutti quei valori importanti per la formazione umana e spirituale.

Ma Francesco ancora una volta  con il suo esempio ci offre un’alternativa e, nell’incontro con un lebbroso, riconosce e ascolta la silenziosa voce di Dio, che lo cambia nel profondo e gli fa capire ciò che conta davvero nella vita: la misericordia, l’umiltà e il perdono. Valori che portano tutti e ciascuno ad abbandonare la comodità di una vita agiata e oziosa nella ricerca di un benessere spirituale, che sia gratificante non solo per se stessi ma anche per gli altri.

La scena, descritta e rappresentata con grande passione, mette in contrasto due stili di vita molto diversi tra loro: da una parte Francesco che in preghiera stende le braccia verso il Padre celeste e dall’altra il padre terreno, Pietro di Bernardone, che non riesce a comprendere la scelta del figlio e lo allontana da sé preferendo mantenere i privilegi materiali del benessere terreno.