Quaranta e Pastorino a Ventimiglia: necessario ripensare alle politiche migratorie

Ci vuole un’iniziativa forte da parte dell’Italia sia sul piano dei rapporti con la Francia che sui temi in generale dell’immigrazione in Europa
Siamo venuti a Ventimiglia con Alessandra Ballerini Music for Peace e Terre des Hommes per verificare quanto sta accadendo alla frontiera con la Francia, dichiarano i due parlamentari Stefano Quaranta e Luca Pastorino.
La situazione a distanza di giorni purtroppo rimane sempre emergenziale. A ponte San Luigi, continuano i due parlamentari, abbiamo assistito alla riconsegna di 7 migranti da parte della Francia.
È ormai evidente che stiamo assistendo alla sconfitta dell’Europa sognata da Altiero Spinelli: un luogo dove gli uomini che scappano da guerre e povertà vengono bloccati alle frontiere mentre i capitali girano liberamente.
Ci vuole un’iniziativa forte da parte dell’Italia sia sul piano dei rapporti con la Francia che sui temi in generale dell’immigrazione in Europa, concludono Quaranta e Pastorino. Nel contempo bisogna unire capacità di accoglienza con un intervento nei teatri di guerra che provocano questi esodi ormai sempre più frequenti.