Pranzi e cene a sbafo, in Riviera è caccia al cliente “fantasma”

Imperia. Mangia e se ne va senza pagare. Una storia che si è ripetuta almeno quattro volte, ma non è detto che il “cliente fantasma” sia sempre lo stesso.

La storia dell’uomo che mangia  al ristorante e che al momento di pagare il conto, si allontana mischiandosi tra la gente circola tra i ristoratori di Imperia e Sanremo. C’è un turista, evidentemente più furbo degli altri, che consuma e poi lascia il conto da pagare.

Come un “fantasma” appare e scompare. Ha mangiato a Oneglia, a Porto Maurizio e anche in un ristorante del porto di Sanremo.  “Un ospite al tavolo sempre ben vestito che non dà praticamente nell’occhio – dice uno dei ristoratori finiti nel suo mirino – Si accomoda, si rapporta con il cameriere proferendo poche parole. Primo, secondo, dolce e caffè. Poi, al momento di saldare il conto, si allontana come se nulla fosse”.

Ma non sarebbe il solo in circolazione tra Imperia e la città dei fiori: al cliente fantasma dei ristoranti della Riviera si aggiunge anche il ladro delle brioche. E’ già capitato ad un paio di chioschi di Imperia e di Diano Marina. C’é qualcuno che fa colazione a sbafo. Ruba i bomboloni alla crema e qualche volta anche le confezioni di latte. Un pasto fast food consumato all’alba quando ancora tutti dormono e i bar sono ancora chiusi. Se capita ruba anche il giornale fresco di stampa. Un altro caso di questa pazza pazza estate in Riviera.