Onorificenze, corone d’alloro, mostra e banda per la Festa della Repubblica






Consegnata anche la medaglia d’onore conferita dal Capo dello Stato ai cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti
Imperia. Con la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti in Piazza della Vittoria anche Imperia ha festeggiato le celebrazioni della Festa della Repubblica, iniziativa al fine di condividere i valori civili e democratici che costituiscono il fondamento della storia repubblicana.
L’evento è stato organizzato dall’Amministrazione Provinciale di Imperia, Comune di Imperia, Comune di Sanremo, Esercito Italiano, Questura, Comando Provinciale Carabinieri, Comando Provinciale Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco, Polizia Penitenziaria, Provveditorato agli Studi, Agenzia delle Dogane, Croce Rossa Italiana, Associazioni di Volontariato di Protezione Civile ed Associazioni Combattentistiche e d’Arma,.
E’ stato il prefetto Silvana Tizzano a dare inizio alle celebrazioni, accompagnate dai brani musicali della Fanfara Alpina “Colle di Nava” e dalle voci del Coro della Scuola Media Statale Sauro di Imperia, con la rassegna del Reparto di Formazione, l’Alzabandiera, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica ai cittadini ed il proprio indirizzo di saluto.
Si è proceduto quindi alla consegna delle Onorificenze di Cavaliere della Repubblica che quest’anno sono andate all’ingegner Leonardo Bruni – Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Imperia; Alberto Ferrigno – Sovrintendente della Polizia Municipale di Sanremo in quiescenza; Giuseppe Fiorentino – Sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri in congedo; Aldo Giorgio Toscano – Vice Brigadiere della Guardia di Finanza in servizio presso il Comando Provinciale di Imperia.
Consegnata anche la medaglia d’onore conferita dal Capo dello Stato ai cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti alla memoria di Vincenzo Di Mieri, catturato dalle forze armate tedesche l’8 settembre del 1943 e deportato in ben 4 campi di concentramento in Germania; Vincenzo Giuria deportato a Breman dal settembre 1943 all’aprile 1945.
Inaugurata anche “Mostra di materiali e mezzi in servizio e d’epoca”, mentre nel pomeriggio, alle ore 18 è in programma un concerto della Camerata Musicale Ligure con l’esecuzione di brani che richiamano un ideale “Viaggio in Italia da Rossini a De André”.