L’imperiese Francesco Maccarone, l’artista ai fornelli per passione

Imperia. Da Imperia a Londra, andata e ritorno. Ama i fornelli più di ogni altra cosa. In cucina ci sta fin dall’età di sette anni. Oggi Francesco Maccarone, 35 anni, è tornato nella sua città dove lavora in diversi ristoranti, ma soprattutto lo fa per passione. Ma è stato nelle principali città metropolitane del Regno di Sua Maestà la Regina d’Inghilterra raccogliendo giudizi più che positivi. Ha saputo portare in alto il nome di Imperia. E questo non è poco.

E’ un giovane, diventato un professionista del mestiere, che si è fatto strada raggiungendo anche obiettivi prestigiosi. Pochi anni fa ha partecipato ai campionati italiani di cucina di Marina di Massa. Un evento della Federazione Italiana Cuochi, che ha visto squadre di artisti dei fornelli in arrivo da tutto lo Stivale per contendersi l’ambito scudetto da apporre sulla propria casacca.  Francesco, esperto di catering, talento emergente della cucina ligure che, in un momento difficile per la ristorazione, ha scelto di percorrere questa strada particolare, ha contribuito a portare il team sul podio.

Specializzato nell’organizzazione di pranzi e banchetti per matrimoni, meeting aziendali, conferenze ha deciso di investire su se stesso: “Chiamatemi a casa vostra e vi preparerò da mangiare, resterete a bocca aperta… anzi, a bocca chiusa”.

Antipasti, primi e secondi. Sa fare tutto Francesco Maccarone. Ma è il dolce quello che sa fare meglio. “Il segreto? Curare gli ingredienti ed avere pazienza. Poi guardare negli occhi chi lo mangia e aspettare il giudizio a testa alta”, dice.

Amante dei contest culinari perché può sbizzarrirsi come vuole ai fornelli a Francesco Maccarrone sarebbe piaciuto molto partecipare anche a Master Chef, la popolare trasmissione televisiva che vede di fronte aspiranti cuochi di tutto il mondo. “Purtroppo la mia candidatura è stata rifiutata perché lavoro già come professionista dei fornelli – dice il giovane – Ma non demordo. Ci saranno altre occasioni nella vita. A me quello che interessa è che chi assaggia i miei piatti alla fine sia soddisfatto”.